Sua Eminenza Federico Edoardo Borgia avanzò verso il leggio. Poi guardò l'assemblea dei fedeli e disse
Per questa occasione leggerò "L'ordine delle cose, visto da Mhour"
Un giorno una parte della nostra tribù complottò per togliere il potere al nostro capo, perché i loro desideri non corrispondevano a quelli della nostra grande guida. Io, A. Mhour, mi fermai davanti a loro per ricordargli l'ordine delle cose che abbiamo voluto, che siamo una comunità e che la comunità deve mantenere la propria coerenza e soprattutto l'ordine che essa stessa ha creato con i suoi costumi e le sue leggi.
La creazione è diretta dalle leggi di Dio, le comunità sono dirette dalle leggi degli uomini.
Senza le leggi di Dio, l'umanità dovrà combattere gli animali, perché essi non gli saranno più sottomessi; senza le leggi di Dio la pietra si metterebbe in moto per conto suo e sarebbe impossibile costruirci sopra qualsiasi cosa; le nuvole sarebbero pesanti e chi schiaccerebbero, le stelle fermerebbero la loro corsa intorno alla terra e ci troveremmo proiettati nel buio.
Le leggi degli uomini non sono meno importanti perché in parte sono ispirate direttamente da Dio.
Nessuno può servire il nostro Creatore senza rispettare le leggi, nè quelle della creazione nè quelle della società.
Senza leggi, prevarrebbe la legge della creatura senza nome, ed il capo sarebbe tale perchè è colui che è più forte, e ogni giorno qualcuno potrebbe dimostrare di essere più forte di lui e così non ci sarebbe stabilità.
E la stabilità è legata alla conservazione della società.
La società deve avanzare verso la perfezione divina, ma nella stabilità. Essa deve pertanto essere soggetta al suo capo, come un capo deve essere soggetto a Dio.
Il capo è la testa, il prete è il cuore, e i fedeli sono gli altri membri del corpo.
Se la testa non ha il cuore, se gli altri membri non seguono la testa, il corpo non può funzionare...
A volte è meglio tagliare la propria mano se essa rifiuta di lavorare in armonia con il resto del corpo piuttosto che lasciar lacerare il cuore o decapitare la testa.
Nella nostra società la testa rappresenta il nostro capo politico, è lui che mantiene tutta la tribù, ma se è lui che pensa ala popolazione, egli deve pensare per il bene della maggioranza senza per questo dimenticarsi dei più deboli.
Il cuore è lì a ricordargli che la nostra più grande legge è quella del nostro Creatore, e che, nonostante egli governa sulla terra, sarà comunque giudicato come tutti i figli della creazione, e senza dubbio più duramente degli altri.
Le sole scusanti che potremmo avere per sollevarci contro il nostro capo sono nel caso in cui egli non rispettasse la comunità e governasse per sè e non per essa, o nel caso in cui volesse prevaricare sul suo cuore o rifiutare Dio, poichè allora non può essere il capo.
Il Verbo ci insenga che non vi è Corpo senza il proprio Capo, così come non ci potrà mai essere un Impero senza il suo Imperatore. Egli è investito direttamente da Dio, ed a Lui dovrà rispondere del suo operato. Così è stabilito dall'Onnipotente l'ordine delle cose, e che nessuno mai osi interferire con esso.
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Son Eminence Edward Frederick Borgia se dirigea vers le pupitre. Puis il regarda l'assemblée et dit:
Pour cette occasion, je vais lire "De l’ordre des choses, vu par Mhour "
Un jour qu’une partie de la tribu complotait pour écarter notre chef du pouvoir, car leurs désirs ne correspondaient pas aux choix de notre Grand Guide, Moi, A. Mhour, me dressa devant eux pour leur rappeler que l’ordre des choses voulait que nous soyons une communauté et que la communauté devait préserver avant tout sa cohérence et l’ordre qu’elle avait elle-même créé par ses lois et ses coutumes.
La création est dirigée par les lois de Dieu, les communautés sont dirigées par la loi des hommes.
Sans les lois de Dieu, l’humanité devrait combattre les animaux, car ceux-ci ne lui serraient plus soumis, sans les lois de Dieu la pierre se mettrait en mouvement de son propre chef et il serrait impossible de construire quoi que ce soi, les nuages seraient lourd et nous écraseraient, les astres arrêteraient de suivre leur course autour de la terre et nous serrions projeté dans le noir.
Les lois des hommes ne sont pas moins importantes car elles sont inspirées en partie directement par Dieu.
Nul ne peut servir notre Créateur sans respecter les lois, ni celle de la création ni celle des sociétés.
Sans loi, c’est celle de la créature sans nom qui prévaudrait, et le chef ne serait chef que parce qu’il est le plus fort, et chaque jour un autre voudrait prouver qu’il est plus fort que lui et aucune stabilité n’en découlerait.
Et la stabilité est liée à la conservation de la société.
La société doit avancer vers la perfection divine, mais dans la stabilité. Elle doit donc être soumise à son chef, comme son chef doit être soumis à Dieu.
Le chef est la tête, le prêtre est le cœur, et les fidèles sont les autres membres du corps.
Si la tête ne suis pas le cœur, si les membres ne suivent pas la tête, le corps ne peut fonctionner...
Il est donc parfois préférable de trancher sa propre main si elle refuse de fonctionner harmonieusement avec le reste du corps que de la laisser arracher le cœur ou trancher la tête.
Dans notre société la tête représente notre chef politique, c’est lui qui maintient l’ensemble de la tribu, mais si c’est elle qui pense pour le peuple, elle doit penser pour le bien du plus grand nombre sans pour autant oublier les plus faibles.
Le cœur est là pour lui rappeler que la plus grande loi est celle de notre Créateur, et que s’il gouverne sur terre il serra jugé comme tous les enfants de la création, et sans doute plus durement que les autres.
Les seuls excuses que l’on puisse avoir de se dresser contre son chef c’est s’il ne respecte pas sa communauté et gouverne pour lui et non pour elle, si il est prévaricateur ou qu’il rejette Dieu de son cœur, car alors il ne peut être le chef.
La Parole sacrée insenga pour nous qu'il n'y a pas de corps sans tête, tout comme il n'y aura jamais un Empire sans son Empereur. Il est investi directement par Dieu, et il devra répondre de ses actes. Il en est de l'ordre de choses établi par le Tout-Puissant, et que personne n'ose jamais interférer avec elle._________________
