Lucrezia59
[Palazzo Imperiale - L'infermeria]
16 agosto
Lucrezia era rimasta in infermeria quando la porta si spalancò ed entrò il suo Generale pallida e sudata, si reggeva un braccio da cui il sangue usciva copioso.
Si precipitò e le parlò per vedere quanto fosse debole.
Il Generale le parlò con tranquillità, la dote di un Generale in qualsiasi situazione si trovasse, ma si capiva che soffriva anche se non lo esternava.
La fece sdraiare e finalmente diede un'occhiata allo sbrecco che si vedeva attraverso la manica della divisa.
Senza pensarci prese un coltello affilato e tagliò via il tessuto per osservare meglio il taglio.
Una gran brutta ferita, pensò, profonda e lunga quasi una ventina di centimetri , i bordi non erano nitidi e anche se il sangue continuava a colare poteva vedere che nessuna arteria era stata recisa. Questo era un'ottima notizia.
Generale, dovrete essere forte, la ferita è brutta ma bisogna ricucirla subito prima che si infetti.
Vi darò un leggero anestetico e vi farò una cucitura che non si vedrà quasi, vi dò la mia parola.
Prese dal tavolo, dove alcune ore prima aveva approntato tutto il necessario per curare il Patriarca, perciò aveva tutto quanto le serviva, una spugna con cui ripulì la zona per potere aver la visione libera dai fluidi rossi.
Poi diede al Generale alcune gocce di un liquido bruno dolciastro, l'anesteco, appena capì che iniziava a fare effetto, prese l'ago e filo e con delicatezza iniziò a dare i punti di sutura.
Tamponava il sangue che usciva e cuciva.
Molto tempo passò, forse alcune ore ma alla fine la ferita risultò pulita e i punti quasi invisibili.ma alla fine la ferita risultò pulita e i punti quasi invisibili.
Ecco fatto, dovrò ricontrollare domani e fra qualche giorno si potranno togliere i punti di sutura, nel frattempo prenderete 10 gocce di questa pozione 3 volte al giorno, è un tonico. Dopo tutto questo sangue perso ne avrete bisogno. Prenderete anche mattina e sera un cucchiaino di questa polvere verde che serve per contrastare qualsiasi infezione.
Vi ordino, in quanto ufficiale medico, un giorno di riposo completo se nò non rispondo del decorso post operatorio.
Si ripulì dal sangue nel catino di acqua limpida, poi rivolgendosi al Generale aggiunse.
Generale, con il Vostro permesso mi assento un momento. Vorrei vedere il Patriarca, mi è stato detto che era defunto ma voglio visitarlo prima che il corpo sia portato via.
Chiamò una guardia perché si metesse a disposizione del loro Generale per qualsiasi cosa avesse bisogno, gli ordinò anche che qualora il Generale perdesse i sensi di venirla a chiamarla immediatamente.
Uscì dalla stanza, dopo aver dato un'occhiata alla sua paziente vedendola calma e si diresse dove era stato posto il corpo del Patriarca.
Nella stanza alleggiava uno strano odore, non un odore di morte a cui era abituata ma un odore dolciastro appena percettibile.
La penombra non permetteva di vedere chiaramente le mura, ma il corpo era in centro della stanza.
Si avvicinò e lo toccò.
Non era freddo come si era aspettata e il colore della pelle ancora rosa, certo appena visibile , come se il sangue irrorasse ancora i tessuti.
Gli occhi chiusi e la bocca appena socchiusa.
Qualcosa non quadrava. Un dubbio la pervase.
Era una cosa che non capitava spesso, anzi era talmente raro che non le era ancora mai capitato , ma potrebbe essere...
Doveva esserne certa, assolutamente certa.
Certi libri riportavano come aver la certezza assoluta.
Prese la candela posta accanto al corpo e la avvicinò al viso.
La fiamma tremò per un attimo, poi smise.
Non sapeva se era una sua illusione o se l'aveva vista davvero muoversi, perciò cercò nella stanza un altro attrezzo che le avrebbe dato certezza.
Si allontanò dal corpo e iniziò a rovistare nel mobile basso che trovò nel angolo più buio della stanza.
Infilò la mano in un'anta e trovò ciò che cercava, o quasi, non uno specchio come avrebbe desiderato trovare ma una coppa di argento. Lucidissima.
La prese dal piedestall per non sporcare la coppa e tornò verso il Patriarca.
Diede un sospiro e avvicinò la parte lucida alla bocca socchiusa.
Aspettò qualche secondo.
Sulla superficie si formò un leggero alone.
Era la prova che cercava, il soffio anche se debole del Patriarca.
Chiamò a gran voce la guardia che era rimasta davanti alla porta.
Portalo immediatamente nell' infermeria!
Poi una volta là dovrai procurami delle coperte, tante, calde e fai far scaldare dell'acqua.
Sù corri, chiama aiuto!
-------------------------------
[ Imperial Palace - The infirmary ]
August 16
Lucrezia had been in the infirmary when the door opened and entered its General pale and sweaty , was holding his arm from which the blood was copious .
He ran and told her to see what was weak .
The General spoke to her calmly , the dowry of a General in any situation he was, but you could tell he was suffering even if it esternava .
He made her lie down and finally took a look at the sbrecco that could be seen through the sleeve of his uniform.
Without thinking, he took a sharp knife and cut away the tissue to better observe the cut.
A terrible wound , he thought, deep and almost twenty centimeters long , the edges were not sharp, even if the blood continued to flow could see that no artery had been severed . This was great news .
General, you have to be strong , the wound is bad but you have to sew it back just before it got infected.
I will give you a slight anesthetic and I will make a seam that you will not see nearly so, I give you my word .
Taken from the table, where a few hours before had prepared everything necessary to treat the Patriarch , so she had everything she needed , which wiped with a sponge the area to be able to have clear vision from the fluids red .
Then he gave the General a few drops of brown liquid sweet , the anesteco , just realized that was beginning to take effect, took the needle and thread and gently began to give the stitches .
Stanched the blood coming out and sewed .
A long time passed , maybe a few hours but in the end turned out to clean the wound and points almost invisible.
That's it, I'll have to check again tomorrow and in a few days you can remove the stitches , in the meantime, this potion will take 10 drops 3 times a day , is a tonic . After all this blood lost you need it. You shall take morning and evening a teaspoon of this green powder that is used to counteract any infection.
I order you , as a medical officer , a day of complete rest Noh if I do not answer the postoperative course .
He wiped the blood in the basin of clear water, then turning to the General added.
General, with your permission I be away for a moment. I would like to see the Patriarch , I was told that it was late but I want to visit it before the body is taken away.
He called a guard because you metesse available to their General for anything he needed , ordered him also that if the General lost the senses of meet you call it immediately.
He left the room , after glancing at his patient seeing her calm and went where it was placed the body of the Patriarch .
Alleggiava a strange smell in the room , not a smell of death she was used to but a faint sweet smell .
The dim light did not allow to clearly see the walls , but the body was in the middle of the room .
He walked over and touched him .
It was not as cold as she had expected and the color of the skin still pink , some barely visible, as if the blood still irrorasse tissues .
His eyes closed and mouth slightly ajar .
Something was not right . A doubt filled her .
It was something that did not happen often , indeed it was so rare that it had not ever happened yet , but it could be ...
He had to be certain , absolutely certain.
Certain books reported as having absolute certainty.
He took the candle placed next to the body and walked over to the face.
The flame trembled for a moment, then stopped .
He did not know if it was his illusion or if he had seen her really move, so he tried another tool in the room that would give certainty.
He walked away from the body and began to rummage in low cabinet that found in the darkest corner of the room.
He put his hand in a door and he found what he was looking for, or nearly so, not as a mirror but he wanted to find a cup of silver. A shiny .
He took it from piedestall not to dirty the cup and returned to the Patriarch.
He gave a sigh and walked over to the shiny mouth ajar.
He waited a few seconds.
On the surface it formed a soft glow .
It was the proof he was looking for , even if weak breath of the Patriarch .
Called out the guard who had remained at the door.
Take it immediately in the ' infirmary !
Then once there you will need to get me some blankets , many, hot and do not warm up the water.
Upward run, call for help !
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16 agosto
Lucrezia era rimasta in infermeria quando la porta si spalancò ed entrò il suo Generale pallida e sudata, si reggeva un braccio da cui il sangue usciva copioso.
Si precipitò e le parlò per vedere quanto fosse debole.
Il Generale le parlò con tranquillità, la dote di un Generale in qualsiasi situazione si trovasse, ma si capiva che soffriva anche se non lo esternava.
La fece sdraiare e finalmente diede un'occhiata allo sbrecco che si vedeva attraverso la manica della divisa.
Senza pensarci prese un coltello affilato e tagliò via il tessuto per osservare meglio il taglio.
Una gran brutta ferita, pensò, profonda e lunga quasi una ventina di centimetri , i bordi non erano nitidi e anche se il sangue continuava a colare poteva vedere che nessuna arteria era stata recisa. Questo era un'ottima notizia.
Generale, dovrete essere forte, la ferita è brutta ma bisogna ricucirla subito prima che si infetti.
Vi darò un leggero anestetico e vi farò una cucitura che non si vedrà quasi, vi dò la mia parola.
Prese dal tavolo, dove alcune ore prima aveva approntato tutto il necessario per curare il Patriarca, perciò aveva tutto quanto le serviva, una spugna con cui ripulì la zona per potere aver la visione libera dai fluidi rossi.
Poi diede al Generale alcune gocce di un liquido bruno dolciastro, l'anesteco, appena capì che iniziava a fare effetto, prese l'ago e filo e con delicatezza iniziò a dare i punti di sutura.
Tamponava il sangue che usciva e cuciva.
Molto tempo passò, forse alcune ore ma alla fine la ferita risultò pulita e i punti quasi invisibili.ma alla fine la ferita risultò pulita e i punti quasi invisibili.
Ecco fatto, dovrò ricontrollare domani e fra qualche giorno si potranno togliere i punti di sutura, nel frattempo prenderete 10 gocce di questa pozione 3 volte al giorno, è un tonico. Dopo tutto questo sangue perso ne avrete bisogno. Prenderete anche mattina e sera un cucchiaino di questa polvere verde che serve per contrastare qualsiasi infezione.
Vi ordino, in quanto ufficiale medico, un giorno di riposo completo se nò non rispondo del decorso post operatorio.
Si ripulì dal sangue nel catino di acqua limpida, poi rivolgendosi al Generale aggiunse.
Generale, con il Vostro permesso mi assento un momento. Vorrei vedere il Patriarca, mi è stato detto che era defunto ma voglio visitarlo prima che il corpo sia portato via.
Chiamò una guardia perché si metesse a disposizione del loro Generale per qualsiasi cosa avesse bisogno, gli ordinò anche che qualora il Generale perdesse i sensi di venirla a chiamarla immediatamente.
Uscì dalla stanza, dopo aver dato un'occhiata alla sua paziente vedendola calma e si diresse dove era stato posto il corpo del Patriarca.
Nella stanza alleggiava uno strano odore, non un odore di morte a cui era abituata ma un odore dolciastro appena percettibile.
La penombra non permetteva di vedere chiaramente le mura, ma il corpo era in centro della stanza.
Si avvicinò e lo toccò.
Non era freddo come si era aspettata e il colore della pelle ancora rosa, certo appena visibile , come se il sangue irrorasse ancora i tessuti.
Gli occhi chiusi e la bocca appena socchiusa.
Qualcosa non quadrava. Un dubbio la pervase.
Era una cosa che non capitava spesso, anzi era talmente raro che non le era ancora mai capitato , ma potrebbe essere...
Doveva esserne certa, assolutamente certa.
Certi libri riportavano come aver la certezza assoluta.
Prese la candela posta accanto al corpo e la avvicinò al viso.
La fiamma tremò per un attimo, poi smise.
Non sapeva se era una sua illusione o se l'aveva vista davvero muoversi, perciò cercò nella stanza un altro attrezzo che le avrebbe dato certezza.
Si allontanò dal corpo e iniziò a rovistare nel mobile basso che trovò nel angolo più buio della stanza.
Infilò la mano in un'anta e trovò ciò che cercava, o quasi, non uno specchio come avrebbe desiderato trovare ma una coppa di argento. Lucidissima.
La prese dal piedestall per non sporcare la coppa e tornò verso il Patriarca.
Diede un sospiro e avvicinò la parte lucida alla bocca socchiusa.
Aspettò qualche secondo.
Sulla superficie si formò un leggero alone.
Era la prova che cercava, il soffio anche se debole del Patriarca.
Chiamò a gran voce la guardia che era rimasta davanti alla porta.
Portalo immediatamente nell' infermeria!
Poi una volta là dovrai procurami delle coperte, tante, calde e fai far scaldare dell'acqua.
Sù corri, chiama aiuto!
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[ Imperial Palace - The infirmary ]
August 16
Lucrezia had been in the infirmary when the door opened and entered its General pale and sweaty , was holding his arm from which the blood was copious .
He ran and told her to see what was weak .
The General spoke to her calmly , the dowry of a General in any situation he was, but you could tell he was suffering even if it esternava .
He made her lie down and finally took a look at the sbrecco that could be seen through the sleeve of his uniform.
Without thinking, he took a sharp knife and cut away the tissue to better observe the cut.
A terrible wound , he thought, deep and almost twenty centimeters long , the edges were not sharp, even if the blood continued to flow could see that no artery had been severed . This was great news .
General, you have to be strong , the wound is bad but you have to sew it back just before it got infected.
I will give you a slight anesthetic and I will make a seam that you will not see nearly so, I give you my word .
Taken from the table, where a few hours before had prepared everything necessary to treat the Patriarch , so she had everything she needed , which wiped with a sponge the area to be able to have clear vision from the fluids red .
Then he gave the General a few drops of brown liquid sweet , the anesteco , just realized that was beginning to take effect, took the needle and thread and gently began to give the stitches .
Stanched the blood coming out and sewed .
A long time passed , maybe a few hours but in the end turned out to clean the wound and points almost invisible.
That's it, I'll have to check again tomorrow and in a few days you can remove the stitches , in the meantime, this potion will take 10 drops 3 times a day , is a tonic . After all this blood lost you need it. You shall take morning and evening a teaspoon of this green powder that is used to counteract any infection.
I order you , as a medical officer , a day of complete rest Noh if I do not answer the postoperative course .
He wiped the blood in the basin of clear water, then turning to the General added.
General, with your permission I be away for a moment. I would like to see the Patriarch , I was told that it was late but I want to visit it before the body is taken away.
He called a guard because you metesse available to their General for anything he needed , ordered him also that if the General lost the senses of meet you call it immediately.
He left the room , after glancing at his patient seeing her calm and went where it was placed the body of the Patriarch .
Alleggiava a strange smell in the room , not a smell of death she was used to but a faint sweet smell .
The dim light did not allow to clearly see the walls , but the body was in the middle of the room .
He walked over and touched him .
It was not as cold as she had expected and the color of the skin still pink , some barely visible, as if the blood still irrorasse tissues .
His eyes closed and mouth slightly ajar .
Something was not right . A doubt filled her .
It was something that did not happen often , indeed it was so rare that it had not ever happened yet , but it could be ...
He had to be certain , absolutely certain.
Certain books reported as having absolute certainty.
He took the candle placed next to the body and walked over to the face.
The flame trembled for a moment, then stopped .
He did not know if it was his illusion or if he had seen her really move, so he tried another tool in the room that would give certainty.
He walked away from the body and began to rummage in low cabinet that found in the darkest corner of the room.
He put his hand in a door and he found what he was looking for, or nearly so, not as a mirror but he wanted to find a cup of silver. A shiny .
He took it from piedestall not to dirty the cup and returned to the Patriarch.
He gave a sigh and walked over to the shiny mouth ajar.
He waited a few seconds.
On the surface it formed a soft glow .
It was the proof he was looking for , even if weak breath of the Patriarch .
Called out the guard who had remained at the door.
Take it immediately in the ' infirmary !
Then once there you will need to get me some blankets , many, hot and do not warm up the water.
Upward run, call for help !
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