Afficher le menu
Information and comments (0)
<<   <   1, 2, 3, 4, 5   >   >>

15/03/1457 - 23/03/1457 Per non dimenticare

Licio_da_correggio
Per quanto non sia così colto avevo inteso... anche la mia era una metafora per farvi capire che chi oggi vi appare pulce domani potrebbe essere cane che la scaccia e chi oggi é ape domani potrebbe essere confinata in un arnia per dar sollazzo al palato umano con il miele da lei prodotto
Lupaski
Sante continuava a guardare i preparativi e intanto non riusciva a smettere di sorridere.
E A un cittadino che gli chiese il perchè del suo divertimento rispose.

Vedi le date? sono 6 giorni significano 6 giorni in cui il consiglio ha lottato assaltando per riprendere il castello, cosa tra l'altro assolutamente non rischiosa, insomma hanno lottato strenuamente per riprendere il potere?

oppure

hanno passato 7 giorni in cui comodamente bevevano in taverna lasciavano il ducato in mano altrui, svuotando le città per fare poi un assalto con una movimentazione anche inutile di gente che poteva essere invece svolto con l'impiego di meno persone e in tempi più brevi?

In realtà ti dirò se avessero assaltato subito il giorno dopo avrebbero ripreso il potere, ero a Milano e so bene che non c'erano gendarmi a difesa. E probabilmente visti i numeri l'avrebbero preso anche il giorno dopo se , ma solo se ci avessero provato. Ma magari puntavano a farsi cedere il castello per noia.

Quindi alla fine mi fa ridere che si festeggi per aver passato una settimana a festeggiare sbevicchiando nelle taverne di Milano senza fare nessun tentativo di riprendere il potere.

Si festeggia per aver fatto una settimana di vacanza, se va bene, perchè magari temevano che le cose potessero andare diversamente e quindi non hanno assaltato per paura, nel qual caso si festeggia una settimana da conigli.

Ma ora si sentono tutti eroi, anche chi non ha mai veramente rischiato nulla, si sento uomini prodi come coloro che stanno in un esercito in attesa di gruppi stranieri pericolosi e rischiano veramente la loro vita.


E quindi Sante rise ancora, e infine aggiunse


Ma se per caso gli assalitori fossero state persone meno amanti del ducato, dopo una settimana l'avrebbero ridotto in una maniera tale che ora piangeremmo per la nostra miseria e non avremmo neanche i ducati per festeggiare.

Direi che c'è proprio tanto da festeggiare
{Cinghiale}
chiudo momentaneamente per controllo, riapro in serata
{Falco_pellegrino}
Per ora riapro il topic, ma sarò molto chiaro su alcuni punti.

1 - continuate a postare in gdr, cioè seguendo una narrazione ben precisa, che sia di gaudio o di dispiacere, ma siate coerenti. Narrate.
2 - i post fatti di sole immagini, non sono gdr. un gdr è una narrazione, non un fotoromanzo.
3 - state tutti attenti al linguaggio che usate. Nel gdr siamo molto tolleranti come moderazione, ma se esagerate vi sanzioniamo per flame e non c'è gdr che tenga.
4 - il gdr è pubblico, ergo tutti possono scrivere. Quello che conta è la coerenza con la storia raccontata.

Alla prossima violazione, il topic verrà chiuso, e rimarrà chiuso.

Penso di esser stato abbastanza chiaro

_________________
Sull'altra riva del fiume.
--Frontaliero


Frontaliero sentiva chiara la confusione proveniente da Palazzo, mentre se ne allontanava.
Sentiva le musiche strillate, le urla sguaiate, le grasse risate.

"Proprio come Nerone suonava la Lira mentre Roma bruciava", pensò in quel momento.

Si fermò un istante, si voltò verso quel Palazzo e gli vennero in mentre i litri di vino versati, il miele e le altre prelibatezze consumate a spese del Ducato, a spese dei Milanesi, alla faccia dei Milanesi.
E gli venne in mente la sua trincea, i suoi commilitoni, il suo pezzo di carne benedetto che saziava e dava forza.

Pensò che la festa doveva ricordare il ritorno in carica dei Consiglieri eletti, ma era stata organizzata da un sedicente ed arrogante portavoce del Ducato che mai aveva ricevuto il voto popolare ed occupava quel posto per aver assaltato.
E pensò nuovamente alla sua trincea, al suo battaglione, dove i gradi si conquistavano sul campo, con il sacrificio e l'onore.

"No, Capitano Tancredi" pensò, "non c'è proprio nulla di divertente in tutto ciò!!!"
E proseguì il suo cammino, scuotendo la testa.
Skioppo
Skioppo arrivò al Castello.

Scese dalla carrozza e guardando il portone d'ingresso bardato a festa pensò:
Giornata memorabile!

Così mosse i primi passi verso l'atrio del Castello e una volta dentro nn potè che rimanese estasiato da come era stato preparato!

Si aggirava sorridendo per le altre sale, assaggiando le squisite portate, degustando il saporitissimo vino...

E soprattutto salutando e conversando con tutti i convenuti...

Poi si mise in un angolo per ammirare tutti questi cittadini accorsi e pensò:
Queste giornate devono restare nella memoria nn perchè abbiamo assaltato...
nn perchè abbiamo scacciato gli usurpatori...
ma perchè in quei giorni tutti i Cittadini del Ducato di Milano, si sono mobilitati...
si sono uniti in un unico corpo...
con un unico intento: ripristinare al meglio quella che era stata la loro volontà...
quello che era stato cancellato in una notte di follia...


Così dicendo, sollevo il calice e brindò al Popolo del Ducato di Milano

_________________
Markus GianMaria Casanova Skioppo - Barone Imperiale di GieSSen - Conte di Monticelli d'Ongina e Barone di Caorso

[img]firma-in-costruzione[/img]

ex Duca (6) del Ducato di Milano - Membro del PPM
Imalhe_deveraux
Imalhè si unì a Skioppo e brindò con lui, era certa che il gruppetto di protesta sarebbe arrivato a dire di tutto nella sua ignoranza, anche a negare la legittimità dei CONSIGLIERI ELETTI (//l'attuale portavoce ricopriva un ruolo diverso ma era una consigliera eletta), ma presto sarebbe stato ignorato, e le attenzioni dei presenti si sarebbero potute deliziare di altro.
L'essere giunta priva di borsette le permetteva sia di brindare che di poter gustare saporiti crostini cos' non attese per passeggiare negli splendidi giardini del palazzo.

_________________
Tergesteo
Mentre i più inveivano nei confronti del Pazzo, un Nobile lo avvicinò e gli rivolse parole gentili e ironiche.

Lo sguardo arcigno del pazzo si sciolse in un sorriso luminoso e fissando il Nobile esclamò :" Preferite il maiale inaffiato da birra abbondante? Messere si vede che siete un buongustaio , avvezzo al lusso ...
Non si rifiuta mai una buona birra in taverna : una promessa è un obbligo e prima o poi verrò a farvi visita in riva al Lago!
In ogni caso vi ringrazio per le vostre parole e il vostro invito : e sia mai che il pazzo disdegni una risata e una birra con chi è capace a ridere!"


E detto questo scoppiò a ridere fragorosamente , mentro s'inchinava al cospetto del Signore delle Miniere.

"Chapeaux, Monsieur !"
Romualdo100
Erano giorni ormai che Romualdo preparava l'armata dedicata ad uno dei suoi eroi di infanzia: Massimo X Meridio. Ma quella sera era importante lasciare la piazza d'arme per spostarsi nei giardini, per ricordare prima che il ricordo fosse cancellato e la verità oscurata da chi questo faceva di mestiere. Erano stati giorni convulsi, in molti volevano essere presenti anche se mai avevano usato una spada in vita loro o usato un bastone se non per sostenerli lungo il camino, pertanto in tanti furono addestrati ai rudimenti del combattimento, perché tutti fossero pronti.
Con l'armatura da Dragone ducale, ancora indosso si recò all'appuntamento con i consiglio ed il Popolo milanese. La piazza era gremita in tanti parlavano, ogni consigliere dedicava un pensiero alla giornata e ai giorni passati fuori dal castello in tenda con i tanti cittadini del ducato, le tavole erano imbandite, tanti erano arrivati ai giardini.
Preso un calice lo portò in alto e commosso disse:

A Milano ed il suo popolo perché i giorni che ci hanno unito non si dimentichino
Detto questo saluto i consiglieri e i tanti intervenuti, molti erano i volti noti tra la folla, altri lo erano un pò meno ma tutti sapevano che avevano fato la cosa giusta.
_________________
Ippolita
PER NON DIMENTICARE!!!!
non dimenticare milano-.... non dimenticare come si può assaltare il castello facilmente... non dimenticare milano.... non dimenticare come non ci si deve fidare di nessuno.... non dimenticare milano.... non dimenticare quanti danni si sarebbero potuti subire.... non dimenticare milano..... non dimenticare... mai!!!
ippolita credeva che non c'era nulla da festeggiare... ma solo riflettere...
_________________
Pierluigi68
Pierluigi rispose al matto.

"Sarà davvero un piacere rivederci, anche se ci siamo affrontati su due lati diversi della barricata, apprezzo sempre una persona nobile di animo.
Per quanto riguarda il resto, spero di poterti offrire oltre alla birra anche una canzone, non ho dimenticato i tuoi complimenti alla mia esibizione."
_________________
Cortana
La notizia della festa giunse a Novara dove si trovava Cortana e la lasciò perplessa.
Cosa si festeggia, l'era del Caos??
E' trascorsa una settimana dalla"riconquista" del Castello e non c'è un cittadino del Ducato che abbia chiaro da chi sia composto il Consiglio e perchè...Forse si celebra il coraggio dimostrato dai "solerti" cittadini che hanno assaltato il Castello vuoto, indifeso e che per ricordare portano la medaglia come valorosi soldati...."Io c'ero".....

Cortana pensava che era facile infiammarsi e giocare a fare gli eroi, partire tutti insieme e ritrovarsi uniti contro gli "usurpatori"....ma non c'era stato
nè coraggio nè onore e alla fine di tutto....non erano nemmeno riusciti a creare un Consiglio stabile...

Cortana ci provò ma....non riuscì a sentirsi molto pulce...
_________________
Cris88
Dopo la bella giornata trascorsa era ora di dare a Cesare quel che era di Cesare



Il ducato di Milano vuole ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la liberazione del Ducato…di coloro che spinti da sani valori quali la lealtà, il dovere e l’amore verso la patria…hanno ridato ai propri figli la propria madre.

Il ducato di Milano vuole per tanto porgere un particolare ringraziamento a tutti i valorosi cittadini che autonomamente hanno avuto il coraggio di fiancheggiare gli eserciti in questa grande impresa…e tutti coloro che hanno difeso i confini, le città e che ci sono stati vicino con lo spirito.

Il Consiglio del ducato di Milano dona a tutti voi valorosi cittadini la medaglia al merito “Io c’ero!”


Un particolare ringraziamento va poi agli eserciti che hanno dato la loro disponibilità…ed hanno agito con grande onore.

Il Consiglio del ducato di Milano dona agli Stormi di Pavia e di Novara di Capy la targa al merito



Il Consiglio del ducato di Milano dona all’Ordine Cavalleresco di Sperone dei Cavalieri del Dragoni la targa al merito


Il Consiglio del ducato di Milano dona all’Ordine Cavalleresco di Sperone delle Pantere la targa al merito


Il Consiglio del ducato di Milano dona all’Ordine Cavalleresco di Sperone dei Leoni d’Oro la targa al merito

Il Consiglio del ducato di Milano dona all’Ordine Militare Religioso dei Cavalieri del Tempio Aristotelico


Il Consiglio del ducato di Milano dona all’Ordine Cavalleresco di Sperone degli Sparvieri




Che i nostri cuori continuino sempre a vibrare all'unisono nella ricerca di legalità ed ordine per tutto il Ducato di Milano
W la democrazia w Milano


In Fede
Artemide Cristina Ridolfi
Portavoce del Ducato di Milano


_________________
Jhon&Cris
ಠ_ಠ e vorrei consigliare ad alcuni pg di cambiare spacciatore di cacao ಠ_ಠ
Cris88
subito dopo la premiazione non poteva che un buon aperitivo...

Aperitivo







In Fede
Artemide Cristina Ridolfi
Portavoce del Ducato di Milano

_________________
Jhon&Cris
ಠ_ಠ e vorrei consigliare ad alcuni pg di cambiare spacciatore di cacao ಠ_ಠ
Cris88
un lungo cenone li attendeva....

Cena





In Fede
Artemide Cristina Ridolfi
Portavoce del Ducato di Milano

_________________
Jhon&Cris
ಠ_ಠ e vorrei consigliare ad alcuni pg di cambiare spacciatore di cacao ಠ_ಠ
See the RP information <<   <   1, 2, 3, 4, 5   >   >>
Copyright © JDWorks, Corbeaunoir & Elissa Ka | Update notes | Support us | 2008 - 2024
Special thanks to our amazing translators : Dunpeal (EN, PT), Eriti (IT), Azureus (FI)