Presa di Posizione Ufficiale della Santa Chiesa Aristotelica

Heldor

Addì, XIX maggio, Anno Domini MCDLVII

La Santa Chiesa Aristotelica rende nota la propria posizione in merito alla guerra scatenatasi, tutti gli altri interventi dei chierici nelle vicende della guerra sono da considerarsi personali.

Premessa:

Citazione:

E Dio gli chiese: "E tu, umano, non hai nulla da rispondermi? Ho qui convocato tutta la mia creazione per trovare colui che darà la risposta giusta alla mia domanda. Sei venuto e non hai risposto. Perciò, ora, ti impongo di farlo!". Allora, Oane, terrorizzato dal tono severo del suo creatore, alzò gli occhi verso Lui e, con tono titubante, disse: "Ma, o Altissimo, non so se la mia risposta è giusta...". E Dio gli ordinò: "Parla e te lo dirò!".

Allora, Oane rispose: "Hai certamente fatto le Tue creature in modo che si nutrano le une delle altre. Devono cacciare ed uccidere per nutrirsi. Inoltre devono battersi per difendere la propria vita. Ma non ci sono forti né deboli. Nessuno non abbassa né calpesta gli altri. Tutti siamo collegati nella vita e siamo tutti Tuoi umili servi. Poiché sei il nostro creatore."

"È per questo che hai dato dei talenti, uno più bello dell’altro, alle Tue creature. Ciascuna di esse ha il suo posto nella Tua creazione. Il suo talento permette a ciascuna di esse di trovarlo. Pertanto, non ci sono creature preferite, oh Altissimo. Siamo tutte egualmente amate da te e dobbiamo tutti amarti in cambio. Poiché, senza Te, non esisteremmo. Ci hai creati mentre nulla Ti costringeva e dobbiamo amarti per ringraziarti di questo gesto."

"Siamo certamente collegati alla materia, certamente sottoposti alle sue leggi, ma il nostro scopo è di tendere verso Te, lo Spirito Eterno e Perfetto." Dunque, secondo me, il senso che hai dato alla vita è l'amore." Allora Dio disse: "Umano, poiché sei il solo a avere compreso ciò che era l'amore, faccio dei tuoi simili i miei figli. Così, sai che il talento della vostra specie è la sua capacità di amarmi ed amare i suoi simili. Le altre specie sanno solo amarsi." Cit. LdV - La Creazione VII: L'amore

L'uomo, come possiamo leggere da questo magnifico passo del Libro delle Virtù, è il figlio prediletto di Nostro Signore. L'Altissimo ci ha scelti e non fa alcuna distinzione fra di noi. La Santa Chiesa Aristotelica, ambasciatrice di Dio sulla terra, fa altrettanto e non può permettersi di scegliere chi condannare, perchè atto blasfemo e contro le leggi dell'Onnipotente. Una madre non può decidere quale dei figli che litigano uccidere, essa si limita a calmarli e riportarli alla ragione.

Dichiarazioni:

Della Condanna Assoluta.

La Santa Chiesa Aristotelica, attraverso il Cenacolum Episcoporum Italiae, condanna, maledice ed esecra questa guerra.
La Santa Chiesa Aristotelica, attraverso il Cenacolum Episcoporum Italiae, condanna, maledice ed esecra coloro che l'hanno voluta, non importa di quale fazione.
La Santa Chiesa Aristotelica prega affinchè essi siano puniti insieme al loro perfido alleato, l'Innominato, che li ha traviati al punto di ambire a distruggere la più bella creazione di Nostro Signore, la vita.
Che la collera dell'Onnipotente si abbatta su di loro, figli della Creatura Senza Nome.

Della Diplomazia.

Nell'ottica di restaurare i rapporti diplomatici fra gli stati in guerra, la Santa Istituzione invita nuovamente i rappresentanti degli stati a presentarsi al tavolo precedentemente aperto dalla Nunziatura Apostolica al fine di arrivare ad un accordo che possa fare cessare le ostilità e salvaguardare le vite dei fedeli.

Della Tregua.

La Santa Chiesa Aristotelica chiede agli stati in conflitto di cessare ogni ostilità nel giorno di Nostro Signore, la domenica, per rispetto dell'Altissimo, delle sue istituzioni e delle sue celebrazioni. Così come chiesto dal Santo Padre e come avviene già in tutti i Regni Aristotelici.

Del Comportamento del Clero Diocesano.

La Santa Chiesa Aristotelica comunica che i suoi chierici supporteranno le truppe di tutti gli stati sui campi di battaglia, impartendo benedizioni e confortando i soldati. I sacerdoti aristotelici si occuperanno della guida spirituale dei combattenti e delle anime dei caduti, affinchè possano avere pace nella Gloria di Nostro Signore.

La Santa Chiesa Aristotelica, nell'istituzione del Cenacolum Episcoporum Italie.

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Accipiter

Federico ascoltò le parole di don Heldor che lo facevano sentire finalmente a casa.
Amen - disse quando il sacerdote ebbe finito l'orazione.

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Viholalux

Viholaux era solita tornare alla piazza di incontro dei cittadini prima del tramonto ma quella sera diversi individui col volto nascosto da un cappuccio color dell'ambra, le ostacolarono il suo cammino.
Chi siete?!!!Che volete?_ gridava Vihola stringendo forte la sua bisaccia incurante di quello che le poteva accadere e fiduciosa del suo buon segugio che intanto ringhiava loro.

Ma il destino volle che anche padre Heldor si trovava a percorrere lo stesso sentiero.
Le sue parole di pace che come nobili spade alzavano il vento scoprendo il volto di quegli individui, divennero scudo di tutti coloro che come ella erano contrari ad una guerra senza onore ne' gloria.

Reminder

Fratello Tebaldo, finalmente!!!

Disse Alof correndo incontro all''amico

Che fate a quest'ora quaggiù. E' tempo dei vespri ormai ed i fedeli vi aspetteranno in Chiesa.

Alof lesse velocemente il comunicato affisso dal Nunzio Apostolico

Amico caro, voi oramai mi conoscete da molto.
Io non sono un santo né un campione dell'Aristotelismo ma state pur certo che come il mio manico colpirà per difendere Milano, le mie parole ed i miei pensieri lotteranno per la pace

Così dicendo si inchinò all'amico e si diresse con lui verso la Chiesa.
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Contequintomeridio

Filippo ascoltò quanto detto da don Heldor...ricordava ancora la loro amicizia nata in occasione del suo Battesimo....finitò di ascoltare disse...

Amen
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Xunzul

Xunzul si trovava a passare di li e sentì il proclama del clero poi disse

Parole saggie, versetti utili, discorsi illuminatori ma...
Non capisco perchè la chiesa esce fuori solamente a giochi fatti e non si intervenuta prima per impedire questi infausti avvenimenti. L'altissimo forse dice ai suoi ambasciatori, guardare, ascoltare e meditare ma non intervenire? Sarei stato più felice se vi foste frapposti con sacrifico tra le due fazioni per impedire il peggio, invece che uscirvene fuori solamente ora dopo che il primo sangue è gia stato versato. Io credo nell'altissimo ed è fonte di ispirazione per me, ispira il sacrificio per coltivare l'amore ed è quello che ho sempre cercato di fare durante la mia vita e sopratutto in mezzo a questi eventi abominevoli che stanno accadendo... e voi dove eravate?

Xunzul non voleva attaccare padre Heldo e la chiesa, ma la sua anima era triste e si sentiva perso, abbandonato, così decise di sfogarsi con qualcuno che gli tese una mano per confortarlo, poi riprese il suo cammino con le lacrime agli occhi, ma con in volto dipinto il volere di non arrendersi.

Accipiter

Federico a sentire queste parole pronunciate da Xunzul pensò:

Ecco, come al solito gli uomini ne combinano di tutti i colori e poi danno la colpa a Dio o alla Chiesa...

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Xunzul

Xunzul vide Accipitter che lo guardava male e pensò:

"Ecco come al solito gli uomini travisano tutto, quello mi guarda come se avessi fatto un'attentato a Dio in persona mentre io mi riferivo agli "uomini di chiesa" ...bah quando si dice l'ignoranza..."

Perlesvaus

Xunzul ha scritto:

Xunzul si trovava a passare di li e sentì il proclama del clero poi disse

[b]Parole saggie, versetti utili, discorsi illuminatori ma...
Non capisco perchè la chiesa esce fuori solamente a giochi fatti e non si intervenuta prima per impedire questi infausti avvenimenti.

Scusa Xun, ma tu dov'eri quando aprirono il tavolo diplomatico della Nunziatura, ormai diverse settimane fa?

Xunzul

Xunzul, ascoltò Perl e gli rispose

Io purtroppo sono un umile cittadino che prende informazioni per strada, dal sentito dire o dai manifesti che vedo affissi, per tanto frequento solamente la taverna di Como e quella di Milano, sinceramente di questo tavolo poco se ne è parlato in giro e poco è stato pubblicizzato perciò non sò nemmeno di cosa si tratta, perchè sono un cittadino ignorante che se non viene informato purtroppo non può fare telepatia su cose fuori dalla sua portata. Per tanto il mio potrà anche essere un caso di mala informazione, ma sinceramente la cosa mi sarebbe interessata e se non l'ho scorta si vede che era poco in risalto, perciò fondamentalmente non è tutta colpa mia.

Contequintomeridio

Filippo stava per intervenire alle parole di messer Xun...quando senti Federico...ma poi senti la risposta di Xun alle parole di Federico...

"hai ragione Acci....ma quando si vuole dare la colpa a qualcuno a tutti i costi...per lo meno si lasciasse in pace la Chiesa e l'Altissimo e tutti coloro che sono dietro che di certo non hanno voluto questa situazione e che poco possono fare nelle scelte sbagliate delle persone se non mediare successivamente...messere gradirei che porgiate a don Heldor le vostre scuse...non potete rivolgervi in questo modo a un uomo di Chiesa che sicuramente è preoccupato da questa situazione come lo sono tutti...e cmq non hanno ricevuto dall'Altissimo il dono di fare i miracoli"
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Xunzul

Mi scusi padre Heldor

Perlesvaus

Xunzul ha scritto:

Perlesvaus rispose: Beh, anche io non ne so moltissimo sinceramente, però la Nunziatura Ecclesiastica, insomma il corpo diplomatico della Chiesa, aprì a suo tempo un tavolo d'incontro tra le nazioni dell'Italia del Nord per sciogliere queste tensioni che già erano evidenti qualche settimana fa.
Beh, gli incontri sono proseguiti senza grandi risultati credo, e poi la Duchessa Propezia è scomparsa dalle riunioni all'improvviso, a quanto pare, una settimana fa. Questo è stato detto da diverse fonti. La Nunziatura non l'ha presa bene.

Qui all'interno del Ducato non se n'è parlato molto effettivamente, ma forse si può giustificare dal fatto che era un incontro interducale, quindi si svolgeva in sedi più appropriate [Taverna Italica].
Certo hai ragione di dire che non si sono molto sforzati i nostri governanti a comunicarci qualcosa in merito... ma si sa, la diplomazia vive nel suo mondo.

Xunzul

Xunzul, ascoltò e rispose a Perl:

Gia, vedo che in certi versi siamo daccordo, ma volevo aggiungere un'appunto a quanto tu hai detto...La chiesa non si è mai sbilanciata ultimamente in comunicati pubblici preventivi, facendo capire la sua posizione e cercando di fare pubblicamente qualcosa contro gli eventi che intercedevano, stessa cosa vale per l'assalto al castello dei porcelli, gli stessi hanno usato come copertura una cerimonia eclesiastica, ma la stessa chiesa non ha proferito parola riguardo a ciò, quasi come fossero stati consensienti di essere stati strumentalizzati, perciò io posso affermare liberamente di credere all'altissimo, ma lasciatemi la libertà di esprimermi come meglio mi sente riguardo l'operato dei "uomini di chiesa" che poteva essere effettuato in maniera molto migliore e funzionale ai fini della pace e della giustizia divina in terra.

Imalhe_deveraux

Imalhè udì l'annuncio della chiesa, ascoltò i vari commenti e poi disse

Signori, da quel che ho sentito neppure i nostri consiglieri erano informati che ilTavolo di Pace stesse proseguendo, eppure diverse voci assicurano di aver contattato la nostra duchessa perchè intervenisse a tale tavolo. Purtroppo, o per fortuna, posso però smentire il fatto che tali comunicati non vennero affissi qui a Milano, come tutti potrete vedere

(// http://forum.iregni.com/viewtopic.php?t=592992&sid=TAQfxutHBRsABTMGio943USxBtaverna del ducato di milano attualmente a pag 3 ->Gentile Principessa, Nobili Consiglieri, cittadini milanesi. )

ve ne riporto qui copia per risparmiarvi ricerche

Citazione:

Allora postiamo tutto

Marves ha scritto:

Nufilen ha scritto:

Vossignoria i Consiglieri Italiani, Vossignoria i Duchi, i Dogi ed i Principi, figli miei,

i recenti rapporti sulle attività militari e diplomatiche di alcuni ducati italici tra di loro hanno suscitato grande perplessità nell'Assemblea Episcopale, nella Comunità Ecclesiastica tutta e nella Congregazione degli Affari del Secolo. I movimenti di truppe e di emissari diplomatici che Roma ha potuto rilevare in Italia fanno, in effetti, pensare ad un conflitto nascente nel vostro bel paese. Forte della sua esperienza diplomatica e con l'obiettivo di salvaguardare prima di tutto le vite umane innocenti, Roma vi propone, oggi, a nome della Nunziatura Apostolica Italica e della Curia Pontificale, un tavolo di mediazione, sotto l'egida dei prelati italiani e dei diplomatici romani. Questo tavolo, con obiettivo ben diverso da quello di favorire politicamente Roma, avrà come scopo quello di evitare a tutti i costi che il conflitto che cova si trasformi in una guerra sanguinosa.
Prego dunque tutti gli autori di queste tensioni di voler rispondere positivamente alla mia domanda e di prendere contatto con i rappresentanti della Chiesa più vicini a loro, la Nunziatura Apostolica Italica o la mia persona.
Per pietà, riflettete sul fatto che il prezzo di una sola vita umana è più importante di non importa quale disaccordo tra di voi e che in primo luogo la pace in Italia e in tutta la Comunità dei Credenti è da mantenere.

Ringraziandovi di avermi letto e aspettando una vostra risposta positiva, vi prego di accettare, figli miei, l'espressione della mia più sincera amicizia e la mia benedizione.

Sua Eccellenza Padre Nufilen,

Direttore del Serminario di Trèves,
Prete di Chambéry,
Professore e Sacerdote Esorcista,
Membro della Prefettura per l'insegnamento Aristotelico.

Nufilen ha scritto:

Marves ha scritto:

La Cancelleria Romana invita calorosamente e nello specifico:

la Repubblica di Genova, il Suo Consiglio ed il Suo Doge;
il Ducato di Modena, il Suo Consiglio ed il Suo Duca;
il Ducato di Milano, il Suo Consiglio ed il Suo Duca;

a partecipare al tavolo di mediazione proposto dalla Santa Sede, perchè di onorevole ed umano intento.

Che questo invito non venga inteso come un'accusa da parte degli Stati a cui è rivolto: la Congregazione degli Affari del Secolo ha come obiettivo principale quello di salvaguardare le vite umane innocenti, e dunque essa fa della prevenzione la sua arma principale. Lungi dalla Congregazione il voler diffamare uno Stato.

Preghiamo dunque che tali Stati si mettano in contatto con un rappresentante della Nunziatura Italica, un componente del clero italico o con Sua Eccellenza il Segretario Apostolico per lo SRING Padre Nufilen.

La Cancelleria ringrazia la Serenissima Repubblica ed il Serenissimo Consiglio per la risposta celere e positiva che le è pervenuta.

Che Aristotele vi benedica e che Christos ci aiuti a superare questo momento di confusione e crisi.

Marves ha scritto:

Nufilen ha scritto:

Egregio Doge della Repubblica di Genova,
Egregi Consiglieri della Repubblica di Genova,
Egregia Duchessa del Ducato di Milano,
Egregi Consiglieri del Ducato di Milano,

la Santa Sede non ha ricevuto risposta alcuna all'invito mandatovi di partecipare ad un tavolo di mediazione. Troviamo decisamente poco rispettoso il fatto che non ci sia pervenuta neanche una risposta negativa, e non ne comprendiamo il motivo. Le stanze adibite a tale assemblea sono pronte, attendiamo solamente una risposta da Genova e Milano.

Sperando che si tratti esclusivamente di problemi tecnici o dovuti a causa di forza maggiore, la Cancelleria Romana prega ulteriormente ed umilmente i suddetti governi di accettare la proposta avanzata, e, nel caso non fosse possibile, di comunicarlo ufficialmente.

Che Aristotele possa illuminarci in questo lungo e tortuoso cammino.

Sua Eccellenza Padre Nufilen,

Segretario Apostolico dello SRING,
Direttore del Serminario di Trèves,
Prete di Chambéry,
Professore e Sacerdote Esorcista,
Membro della Prefettura per l'insegnamento Aristotelico.

Nufilen ha scritto:

Quindi non accusiamo la Chiesa, ma chi questi comunicati ha lasciato cadere nell'oblio asserendo che questi intenti bellici non esistevano.

Detto questo fece girare di mano inn mano i documenti
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Presa di Posizione Ufficiale della Santa Chiesa Aristotelica

Heldor

Citazione:

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Accipiter

Federico ascoltò le parole di don Heldor che lo facevano sentire finalmente a casa.
Amen - disse quando il sacerdote ebbe finito l'orazione.

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Viholalux

Reminder

Contequintomeridio

Filippo ascoltò quanto detto da don Heldor...ricordava ancora la loro amicizia nata in occasione del suo Battesimo....finitò di ascoltare disse...

Amen
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Xunzul

Accipiter

Federico a sentire queste parole pronunciate da Xunzul pensò:

Ecco, come al solito gli uomini ne combinano di tutti i colori e poi danno la colpa a Dio o alla Chiesa...

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Xunzul

Perlesvaus

Xunzul ha scritto:

Scusa Xun, ma tu dov'eri quando aprirono il tavolo diplomatico della Nunziatura, ormai diverse settimane fa?

Xunzul

Contequintomeridio

Xunzul

Mi scusi padre Heldor

Perlesvaus

Xunzul ha scritto:

Xunzul

Imalhe_deveraux

Citazione:

Allora postiamo tutto

Marves ha scritto:

Nufilen ha scritto:

Marves ha scritto:

Nufilen ha scritto:

Imalhe_deveraux

Frugando fra i suoi appunti, si accorse di averne però dimenticato uno, molto importante, così passò anch'esso

(//taverna italica--->Resoconto del tavolo di mediazione

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Xunzul

Xunzul sorpreso da Imalhe le si avvicino e le disse:

O per bacco questa mi era sfuggita, posso averne una copia? Mi fa strano però che una cosa di tale portata e importanza sia gia finita nell'oblio, eppure porta la data del 3 maggio e argomenta problematiche quotidiano che ci riguardano tutti... molto strano... ma comunque non ritiro l'appello accusatorio fatto alla chiesa di essere poco presente in queste cose, vorrei che da parte loro ci fosse più volontà di partecipazione pubblica oltre che privata.

Edoard1

Edoardo leggendo quelle carte non potè far altro che iniziare a pregare sperando che il reggente in questione non fosse l' attuale Duca del suo amato Ducato

Goa

Padre Goa passando per strada ascolto' in silenzio ,vide Padre Perlesvaus e lo saluto' dicendo :"Fratello carissimo il Signore ti dia Pace ,come stai? che gioia poterti vedere"...
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http://www.youtube.com/watch?v=OU1ZP4fBqqI

Egal

Avendo ricevuto per comunicazione privata le intenzioni della Curia, nonche' trovandole di nuovo affisse per le strade grazie al Vicario milanese, don Edoardo tiro' un sospiro, rimembrando le parole dette a Lodi all'avvicinarsi del conflitto e di come le tensioni non fossero specchio della "politica non partitica" che tanto guidava l'insegnamento aristotelico, deciso e schietto, ma con calma e amore come Christos aveva ribadito.

Che Iddio misericordioso ci protegga!E illumini le menti di chi non si adopera alla pace...
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Iustinianus

Vittorioveneto stava passeggiando quando udì Edoard parlare. Sconsolato, gli si avvicinò e disse:

"O Edoard, ahimé, mi è giunta voce che il nostro ducato si sia presentato, ma che non sia andato oltre con le trattative, quindi credo che sia proprio il nostro il ducato assenteista.[i]

Matticnohs

Ascolto con attenzione le parole di Padre Heldor appoggiandole in pieno.
Si avvicino poi a leggere le carte portate dalla dama, le sue paure erano fondate, questa guerra di falsita che gia puzzava prima dimostrava ora tutta la disonesta nel confronto dei cittadini tutti da parte della duchessa!!
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Tommaso Stibbert Barone di Bellusco
Capofamiglia Casato Stibbert

Perlesvaus

Goa ha scritto:

Padre Goa passando per strada ascolto' in silenzio ,vide Padre Perlesvaus e lo saluto' dicendo :"Fratello carissimo il Signore ti dia Pace ,come stai? che gioia poterti vedere"...

Perlesvaus, sorpreso, andrò incontro a padre Goa: "Oh, caro Padre, non aspettavo di vederti qui, in questi tempi tribolati! Vederti mi fa piacere, Aristotele ti accompagni! Come sto... beh" e si lasciò sfuggire un sospiro, "la guerra pesa sul mio animo, ho molti amici e parenti al fronte, tra cui la mia cara mamma adottiva, e Fornovo, di cui ho l'incarico della difesa, è una città di frontiera..."
Fece una cupa pausa, poi continuò: "Ma tu piuttosto, cosa ti porta in queste terre? come stai?"

Mentre intratteneva Padre Goa si rivolse con lui a Xunzul: "Vedi Xun, la Chiesa Aristotelica è universale, non può condannare una parte di umanità con leggerezza, come magari possono fare i politici o i popolani. Ogni sua parole dev'essere pesata, per questo dà l'immagine di cautela ma ti assicuro che non è così. La Chiesa discute sempre al suo interno. E se noti il comunicato della Nunziatura che ti ha fatto vedere Imalhé [l'ultimo, intendo, NdP], è piuttosto forte per il linguaggio ecclesiastico."

Xunzul

Xunzul rispose a Perl:
Hai ragione Perl, come prima ti feci notare io ero ignaro di quel tavolo, colpa della mia ignoranza, comunque non ho detto che la chiesa avrebbe dovuto schierarsi, ci mancherebbe altro! Però vorrei che facesse più campagne preventive anche in pubblico per far rispettare la pace, aprire un tavolo di pace, per poi condannare chi non vi partecipa, non è che previene niente, anzi.... posso anche sbagliare su tutta la linea a pensarla così, però credo nell'altissimo e credo nel nome di tutti quelli che si sono sempre sacrificati nel suo nome, come Christos, in nome dell'amore della creazione... vorrei vedere più spirito di sacrificio e più interazione con il popolo da parte della chiesa, vorrei che si valorizzassero di più, così che anche loro possano dire: "Ci abbiamo provato in tutti i modi".

Heldor

Padre Heldor, molto affaticato per gli eventi degli ultimi giorni, si diresse in piazza per sentire i commenti sulla posizione della chiesa nei confronti della guerra... Sentì il commento di Xunzul e scosse il capo, quindi gli disse:

Figlio mio, le vie della diplomazia sono e devono passare non tramite la strada maestra, bensì per strade secondarie, molte volte nascoste agli occhi dei più... Questo non è per cattiveria, ma per sicurezza delle trattative stesse e per non creare allarmismi, a volte falsi!
Ero a Padova, quasi un mese fa, quando mi giunse all'orecchio la voce che l'indomani sarebbe scoppiata la guerra... Mi precipitai fino a Novara, mia sede parrocchiale, nel minor tempo possibile e comiciai a lavorare affinché questa guerra restasse solo una diceria... E tale per molto tempo è stata, non so se anche per merito mio o solo per mero calcolo politico, ma avevo cominciato a credere che si fosse scampato il pericolo...
Poi, nel tempo di una giornata, tutto è precipitato... Ed ora siamo in guerra...

Ma cosa avrei potuto fare di preventivo senza creare allarmismi? Cosa avrei potuto dire? Frasi del tipo "Attenti i governanti di Milano... So che volete dichiarare guerra a Modena... Ma non so quando..." avrebbero solo sparso il seme del panico, che ora è l'ultima cosa che ci serve!
Dobbiamo stare tutti calmi e avere fede nella parola di Aristotele e di Joshua Christos e sono certo che come questa guerra è scoppiata quasi senza prevviso, così finirà!
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Xunzul

Padre Heldor ad un certo punto si avvicino a Xunzul per rispondergli, e presero a dialogare:

Prima di tutto permettetemi di chiedevi ancora scusa per la mia bruscosità e sono veramente onorato che volete intavolare con me una discussione aperta... Condivido a pieno i vostri ideali e le letture sacre sono per me fonte di ispirazione, ma a volte è facile perdersi per le vie infinite che il libero arbitrio concessoci ci crea. Per quanto riguarda le trattative e il fatto che siano segrete per garantirne la riuscita, secondo me, non è un dato di fatto e credo invece che poste pubblicamente, abbiano una maggior efficacia; chiunque chiuso in una stanza con il suo interlocutore può fare uso di qualsiasi mezzo per arrivare a un fine personale, tanto non lo vede e non lo sente nessuno, come abbiamo poi potuto vedere, anche i silenzi hanno avuto la loro parte in questi dibattiti falliti per la pace. Se tutto avvenisse pubblicamente, i protagonisti "forse", si eporrebbero in maniera differente perchè lo fanno davanti al popolo e gli assenteisti sarebbero costretti a mostrarsi "per" il popolo.
La chiesa secondo un mio modesto parere, dovrebbe prodigarsi di più alla trasparenza ed essere più presente in mezzo al popolo, per istruire lo stesso non soltando nelle sante messe, ma anche nella vita quotidiana, ufficializzando la propria posizione in ogni situazione per il diritto alla vita, per portare amore dove non vi è e per debbellare l'odio dove sta per nascere. Una pecorella smarrita ci insegna Christos che non va allontanata dal gruppo, ma anzi, si dovrebbe aiutarla a comprendere che non è diversa dagli altri, che il suo posto è nel mondo insieme ai suoi simili e che delle diversità di pensiero fanno parte della nostra natura e non vanno discriminate. Per questo vorrei che gli "uomini di chiesa" fossero più presenti nella vita di "tutti" i giorni, in mezzo alla gente, dentro tante discussioni che vengono fatte e soprattutto che siano vicini a quelli che hanno smarrito la strada e con la forza dell'amore di Christos rimetterli nella giusta via. Io credo che non esiste niente di più forte dell'amore ma se non lo si professa nel giusto modo è normale che poi l'odio prenda il sopravvento e questo non deve accadere, perdere la fede non è come perdersi per strada delle monetine e non è con il disprezzo che si aiuta quell'uomo a fargliela ritrovare, ma con l'amore.

Reminder

Beh le parole di Marves in Taverna italica dicono tutto:

Marves ha scritto:

PER L'AMOR DI ARISTOTELE!!

Posso sapere, Dama Polimnia, quali fonti la portano ad affermare che la vostra Duchessa ha partecipato al tavolo e non vi risulta che l'abbia mai abbandonato???

A seguito della presentazione, avvenuta il 7 maggio, è stata aperta lo stesso giorno la Sessione Prima del tavolo, riguardante il patto di non aggressione.

Sono dunque passati CINQUE GIORNI DI DISCUSSIONE, in cui gli altri tre partecipanti hanno espresso la propria opinione.

La Duchessa si è presentata solo il giorno 12 maggio, a seguito di una mia missiva privata che la invitava a esprimersi.

Dopo aver preso atto della posizione di Milano riguardo al patto, sono passati altri CINQUE GIORNI DI DISCUSSIONE nei quali nuovamente non si è vista la Duchessa.

Sono stati inviati dal sottoscritto tre pm, anche OFFGDR, per sapere se vi fossero problemi in RL o altro, chiedendo in tal caso di inviare un sostituto. Ma niente.

Padre Heldor ha più volte tentato di contattare la Duchessa. Ma niente.

Ho dunque contattato la Cancelliera, la quale, come ho detto molto disponibile, ha parlato immediatamente con la Duchessa per chiedere spiegazioni. Ma niente.

L'ho esortata a riprovare. Ma niente.

Ancora, ho inviato una missiva privata per invitarla a tornare, sempre con toni pacati e mai di minaccia. Ma niente.

Ho pensato a seri problemi in RL, ma visto che aveva la possibilità di chiudere le frontiere milanesi, fatto avvenuto il 16 maggio, anche questa ipotesi è stata eliminata.

Ed il bello di tutto questo è che non mi sono giunte risposte negative, figuriamoci, qualcosa tipo "Non posso perchè ho troppo da fare a Milano" o che ne so...

HA LETTERALMENTE SPUTATO sull'invito, la più totale indifferenza!! Non ci sono scuse che tengano.

E ciò che mi sconvolge di più è che nel post, primo e ultimo, della Duchessa nel tavolo, lei si è dileggiata nell'elencare quale era la sua forte fede aristotelica ed il rispetto per la Chiesa e tante altre belle parole, ricordando spudoratamente anche questo suo giuramento:

Citazione:

Io, Propezia, giuro dinanzi l'Altissimo di servire il Ducato di Milano, donando me stessa per questo compito cosi arduo.
Cercando di rispettare il volere ed il bene di ogni singolo cittadino
Chiedendo umilmente la Vostra benedizione aristotelica affinché guidi i miei passi ogni giorno ed ogni mia decisione che sia sempre al bene de mio prossimo
-Io Dama Propezia , Duchessa di Milano , giuro davanti l'Altissimo , e il suo servo Vescovo padre Ralph di proferire tutto il mio impegno come Campionessa dell'Aristotelismo in difesa dell'unica vera santa fede
contro l'eresia e la blasfemia.

Lo giuro solennemente padre

Chi è costei?? Come osa presentarsi ancora di fronte al popolo milanese, dopo che ha violato un sacro giuramento??? Non so più come esprimere il mio sdegno, anche perchè molte altre cose che sono state scritte nel suo post sono state TOTALMENTE disattese.

Richiederò la revoca immediata del titolo di Campionessa dell'Aristotelismo, e la denuncerò alla Santissima Inquisizione, per violazione di giuramento di fronte all'Altissimo.

Ecco, popolo milanese, chi è la vostra Duchessa e quanto valgono i suoi giuramenti.

Che Nostro Signore possa perdonarla.

Solo ora ho accusato pubblicamente Propezia, visto che oramai era stata già additata.

Ho evidenziato giusto una frase...
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Xunzul

Voce narrante[ironia ON]Ma come? I porcelli usano la chiesa con un finto matrimonio per assaltare il castello e nessuno del clero dice nulla, ora gli stessi porcelli usano un patto di non belligeranza emanato dalla chiesa per i trattati tra gli stati e la chiesa interviene? Incoerenza? Oppure qualcuno è diventato improvvisamente scomodo?[ironia OFF]

Dico solo che la chiesa non può chiedere giustizia solo quando gli pare signor Alof

Reminder

Xun mi sa che se la sono presa pechè non si può essere solo Aristotelici sulla firma o a parole... poi devono seguire i fatti

Ed ognuno di quelli ne deve essere responsabile!!!
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Xunzul

Allora messer Alof, vuole dirmi che gli altri tavoli fatti per i trattati non valevano nulla e questo fatto dalla chiesa invece vale ? Gli assenteisti modenesi agli altri tavoli diplomatici sono innocenti e ora che qualcuno li ha ripagati della stessa moneta con cui loro ci hanno fatto fregio è colpevole ?

Xunzul, era sempre più perplesso, perchè si incominciava a parlare di fatti, ma di quelli che facevano più comodo...

Reminder

Xun non sapevo che anche tu accedessi alla Sala degli Specchi al Castello di Milano.

Come fai a sapere come si sono realmente svolte le trattative diplomatiche?
Io in Taverna Italica sto sentendo campane diverse in merito... e nonostante io sia un Consigliere ne rimango sbigottito.

Sentiamo le due campane...

Luppppppppp dove sei???? mi manchi

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Spartano8

Non serve invocare Lupasky,basta leggere in italica e prendere quello che fa piu comodo..come hai fatto tu Rem...
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Reminder

NO Spartano8 NO.
Ho preso solo interventi non di parte.
Non ho quotato inteventi di Modena e Venezia ma solo la Chiesa.
La posizione ufficiale della Chiesa.

Non mi vorrai mica dire che la Chiesa in tutta questa vicenda è di Parte?
Che la Chiesa parteggia per Modena?
Che Marves è un membro Fenice?

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Spartano8

N0..dico che prendi interventi che mettono in torto il ducato di Milano...ma cronologicamente parlando
Modena fu la prima a rifiutare trattati con noi..e in taverna italica,c'è scritto chiaramente che si erano presi un dono appartenente a Genova..SENZA DICHIARARE GUERRA...e ne volevano pure uno nostro..Lupasky ha chiesto a Dani di pubblicare quei dati che sono scritti in consiglio a Modena..

Quindi...Xun,non deve necessariamente avere l'accesso alla sala degli specchi(tra l'altro in Italica è scritto che sarà aperta a tutti,ma non so se lo hanno gia fatto)ma semplicemente avrà letto la taverna Italica..
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Goa

Goa ha scritto:

Padre Goa passando per strada ascolto' in silenzio ,vide Padre Perlesvaus e lo saluto' dicendo :"Fratello carissimo il Signore ti dia Pace ,come stai? che gioia poterti vedere"...

Goa rispose al fratello Perlesvaus dicendo:"sto benone grazie ad Aristotele,son arrivato da Udine per una riunione con Alte Cariche Eclesiastiche Romane , se vuoi venire sarebbe molto bello incontrarsi insieme "poi vide Padre Heldor e disse :"caro Padre salve ,posso invitare anche voi al' incontro di Alessandria? porgete anche l' invito a sua eccellenza Padre Ralph sarebbe gradita la sua presenza "....
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http://www.youtube.com/watch?v=OU1ZP4fBqqI

Reminder

Spartano8 ha scritto:

NO
quel nodo è buggato ed è stato scritto anche da LJS.
Modena non prese nessun nodo a Genova e i due eserciti si videro pur essendo distanti...

Ma mi sembra un argomento OT questo e se vuoi ne discutiamo in un altro post non inerente alla Chiesa.
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Spartano8

ho letto in italica..ma il nodo Modena se l'era preso...Se ricordo bene,ci hanno fatto pure un gdr..quindi l'esercito ci è andato apposta per annetterlo,sapendo che era di Genova...
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Xunzul

Reminder ha scritto:

Xunzul ripose prontamente ad Alof:

Come faccio a sapere? Leggo in camera comune la discussione che avete avuto prima delle votazioni sulla guerra, ho letto li delle prese in giro sulle trattative avvenute prima di questo nuovo tavolo della nunziatura...Poi Xunzul sorrise e continuò... Vedi che la trasparenza serve a qualcosa? Almeno i politici non possono ritrattarsi da documenti ufficializzati, dove il nero sul bianco mette in risalto la verità dalla mensogna.

Delling

Marves è veneziano ed evidentemente ha fatto come Segalello, che tristezza.
Un Vescovo che mette l'appartenenza geografica davanti al Libro, un chierico che dovrebbe rappresentare la diplomazia ecclesiastica ed invece usa la sua carica pe attaccare i nemici dello stato a cui appartiene.
Poi ci chiediamo come mai la Chiesa ha poco credito, sarebbe ora che si iniziasse seriamente a selezionare i chierci.
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Heldor

Sentendo le parole di Padre Delling, Padre heldor scosse il capo quindi con calma si rivolse a lui:

Ingrato è il compito di chi, come me e Padre Marves, si ritrova ad essere cittadino straniero in terra patria, Padre... Dovreste immaginare quale posizione difficile siamo costretti a tenere per la fedeltà che abbiamo giurato, noi come membri della nunziatura e voi come sacerdote, al Santo Padre Eugene... La nostra fedeltà non è al servizio di un partito ma è al servizio della Santa Romana Chiesa Aristotelica, al suo papa ed alle parole dei Santi Profeti, declamate dalla Curia Romana quale bocca e braccio dei Profeti stessi... Vi invito a pensare prima di parlare a sproposito...

Io stesso mi ritrovo in una posizione alquanto scomoda: da un lato devo rappresentare, presso il Ducato di Milano, la voce della Santa Sede... Dall'altro devo sostenere le anime dei soldati coinvolti nel conflitto... E riesco a fare tutte e due le cose, anche se con qualche difficoltà...

Quindi si rivolse a tutti i presenti, alzando le mani sopra il capo e dando sfoggio della sua potente voce da predicatore:

Figli miei, la Chiesa non ha abbandonato e so che lo sapete!
La guerra, in quanto tale, è un atto deprecabile che fa parte dell'animo umano... Coloro che bramano la guerra per il solo piacere di farla e di uccidere sono coloro che devono temere il giudizio dell'Altissimo...
Coloro che invece combattono obbedendo agli ordni che sono stati loro impartiti, siano essi giunti dal loro ufficiale oppure da una maggioranza di voto, non devono temere per la propria anima! Il soldato fa quel che fa per scelta ed il suo primo dovere è la difesa dei confini della terra in cui vive... Ma a volte la difesa non basta e qualcuno decide che i confini, tracciati da anni di trattati, debbano essere stravolti con le armi...

Che Domineddio ci salvi dalla brama di violenza che porta alla guerra e che da essa proviene, perché l'uomo, al contrario delle bestie, sa che l'amore dell'Altissimo è l'unica cosa che non deve dimenticare... MAI!!!

Che il Signore ci salvi anche da colui che brama la violenza, causata dalla guerra, perché nel suo cuore e nella sua mente vi è il male dell'ira...

Quindi Padre Heldor abbassò il capo... Era stanco, molto stanco, e si vedeva... In cuor suo sperava che tutto questo finisse presto e che la vita tornasse al suo normale ritmo...
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Licio_da_correggio

Delling ha scritto:

Condivido se facciamo cascare tutte le teste Delling ma proprio TUTTE e chi orecchie per intendere intenda

Delling

eh?
vabbuò c'hai ragione

Padre Heldor... non avedete niento che sia contrario alle mie parole.
Ma io mi chiedo: chi conduce una trattativa diplomatica non dovrebbe far mostra di imparzialità?
E ritenete che la "sparata" di padre Marves sia compatibile con il ruolo che ricopre e rappresenta? Il fatto di non provare nemmeno ad essere imparziale non delegittima il tavolo che presiede?
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Egal

Heldor ha scritto:

(...)
Quindi Padre Heldor abbassò il capo... Era stanco, molto stanco, e si vedeva... In cuor suo sperava che tutto questo finisse presto e che la vita tornasse al suo normale ritmo...

Vedendo l'affanno nel viso e nel fisico del proprio superiore diocesano e Vicario Episcopale, don Edoardo si affretto' ad avvicinarsi a padre Heldor.

Carissimo, lascia che ti aiuti a reggerti, sarai stanco.
Fratelli ministri di Nostro Signore, sono un umile parroco, ma rivolgo l'invito di provare a rimetterci tutti alla volonta' dell'Altissimo, espressa dall'azione sempre viva della Chiesa e di cio' che per vie ufficiali essa proclama. Disponiamo il cuore alla unica testimonianza di Dio Padre, che tutti raccoglie sotto di se' nella Fede e a tutti dona conforto anche attraverso le nostre umili mani, perche' a nessuno e' negato di pregarLo per conoscerne l'amore e la misericordia.

E con queste parole ancora nel cuore, riprese la strada e si diresse verso casa, a Lodi, ove avrebbe pregato incessante per le sorti della guerra.
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Perlesvaus

Goa ha scritto:

Perlesvaus ha scritto:

Goa ha scritto:

Padre Goa passando per strada ascolto' in silenzio ,vide Padre Perlesvaus e lo saluto' dicendo :"Fratello carissimo il Signore ti dia Pace ,come stai? che gioia poterti vedere"...

Goa ha scritto:

"Caro Goa, la situazione è quella che è ma non posso certo mancare a questo incontro così importante, farò il possibile per intervenire e per diffondere le comunicazioni che usciranno da questo incontro al popolo Milanese! I cittadini del Ducato devono vedere che la Chiesa è loro vicina sempre e comunque."

Perlesvaus guardò preoccupato Padre Heldor, sperava che intervenisse anche lui e magari questo incontro lo avrebbe un po' risollevato.

P.S. Delling, credo che Marves si sia risentito non perché veneziano (per la serie, non facciamo allusioni eh) ma per la mancanza di considerazione della duchessa verso il tavolo della Nunziatura.

Heldor

Padre Heldor scosse ancora il capo, forse per cercare di ridarsi un pò di brio,forse in segno di disapprovazione ed ancora rispose a Padre Delling:

Vi è stato un comportamento poco gentile da parte della Duchessa Properzia... Se non poteva essere presente almeno avesse risposto con un secco "ora non posso!" alle missive che Padre Marves le mandava... In ogni caso ormai è successo quel che successo ed io non amo recriminare sul passato, bensì preferisco lavorare sul futuro, che almeno è ancora, in parte, plasmabile... O sbaglio?

Quindi, sorridendo come a scusarsi per non averlo fatto prima rispose a Padre Goa:

Padre, farò quanto è nelle mie possibilità... Sono stato per molto assente da Novara e dovermi allontanare di nuovo per un concilio, sinceramente, non so se e quanto potrò allontanarmi... Ma farò il possibile... - quindi stancamente aggiunse - Prometto...

e si allontanò, affannato come se avesse corso ma senza averlo fatto, aggrappato al suo leggendario randello come se fosse l'unico sostegno a tenerlo in piedi...
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