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Presa di Posizione Ufficiale della Santa Chiesa Aristotelica

Reminder
Xun non sapevo che anche tu accedessi alla Sala degli Specchi al Castello di Milano.

Come fai a sapere come si sono realmente svolte le trattative diplomatiche?
Io in Taverna Italica sto sentendo campane diverse in merito... e nonostante io sia un Consigliere ne rimango sbigottito.

Sentiamo le due campane...

Luppppppppp dove sei???? mi manchi
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Spartano8
Non serve invocare Lupasky,basta leggere in italica e prendere quello che fa piu comodo..come hai fatto tu Rem...
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Reminder



NO Spartano8 NO.
Ho preso solo interventi non di parte.
Non ho quotato inteventi di Modena e Venezia ma solo la Chiesa.
La posizione ufficiale della Chiesa.

Non mi vorrai mica dire che la Chiesa in tutta questa vicenda è di Parte?
Che la Chiesa parteggia per Modena?
Che Marves è un membro Fenice?

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Spartano8
N0..dico che prendi interventi che mettono in torto il ducato di Milano...ma cronologicamente parlando
Modena fu la prima a rifiutare trattati con noi..e in taverna italica,c'è scritto chiaramente che si erano presi un dono appartenente a Genova..SENZA DICHIARARE GUERRA...e ne volevano pure uno nostro..Lupasky ha chiesto a Dani di pubblicare quei dati che sono scritti in consiglio a Modena..

Quindi...Xun,non deve necessariamente avere l'accesso alla sala degli specchi(tra l'altro in Italica è scritto che sarà aperta a tutti,ma non so se lo hanno gia fatto)ma semplicemente avrà letto la taverna Italica..
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Goa
Goa ha scritto:
Padre Goa passando per strada ascolto' in silenzio ,vide Padre Perlesvaus e lo saluto' dicendo :"Fratello carissimo il Signore ti dia Pace ,come stai? che gioia poterti vedere"...


Perlesvaus, sorpreso, andrò incontro a padre Goa: "Oh, caro Padre, non aspettavo di vederti qui, in questi tempi tribolati! Vederti mi fa piacere, Aristotele ti accompagni! Come sto... beh" e si lasciò sfuggire un sospiro, "la guerra pesa sul mio animo, ho molti amici e parenti al fronte, tra cui la mia cara mamma adottiva, e Fornovo, di cui ho l'incarico della difesa, è una città di frontiera..."
Fece una cupa pausa, poi continuò: "Ma tu piuttosto, cosa ti porta in queste terre? come stai?"

Goa rispose al fratello Perlesvaus dicendo:"sto benone grazie ad Aristotele,son arrivato da Udine per una riunione con Alte Cariche Eclesiastiche Romane , se vuoi venire sarebbe molto bello incontrarsi insieme "poi vide Padre Heldor e disse :"caro Padre salve ,posso invitare anche voi al' incontro di Alessandria? porgete anche l' invito a sua eccellenza Padre Ralph sarebbe gradita la sua presenza "....
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http://www.youtube.com/watch?v=OU1ZP4fBqqI
Reminder
Spartano8 ha scritto:
N0..dico che prendi interventi che mettono in torto il ducato di Milano...ma cronologicamente parlando
Modena fu la prima a rifiutare trattati con noi..e in taverna italica,c'è scritto chiaramente che si erano presi un dono appartenente a Genova..SENZA DICHIARARE GUERRA...e ne volevano pure uno nostro..Lupasky ha chiesto a Dani di pubblicare quei dati che sono scritti in consiglio a Modena..

Quindi...Xun,non deve necessariamente avere l'accesso alla sala degli specchi(tra l'altro in Italica è scritto che sarà aperta a tutti,ma non so se lo hanno gia fatto)ma semplicemente avrà letto la taverna Italica..


NO
quel nodo è buggato ed è stato scritto anche da LJS.
Modena non prese nessun nodo a Genova e i due eserciti si videro pur essendo distanti...

Ma mi sembra un argomento OT questo e se vuoi ne discutiamo in un altro post non inerente alla Chiesa.
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Spartano8
ho letto in italica..ma il nodo Modena se l'era preso...Se ricordo bene,ci hanno fatto pure un gdr..quindi l'esercito ci è andato apposta per annetterlo,sapendo che era di Genova...
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Xunzul
Reminder ha scritto:
Xun non sapevo che anche tu accedessi alla Sala degli Specchi al Castello di Milano.

Come fai a sapere come si sono realmente svolte le trattative diplomatiche?
Io in Taverna Italica sto sentendo campane diverse in merito... e nonostante io sia un Consigliere ne rimango sbigottito.

Sentiamo le due campane...

Luppppppppp dove sei???? mi manchi


Xunzul ripose prontamente ad Alof:

Come faccio a sapere? Leggo in camera comune la discussione che avete avuto prima delle votazioni sulla guerra, ho letto li delle prese in giro sulle trattative avvenute prima di questo nuovo tavolo della nunziatura...Poi Xunzul sorrise e continuò... Vedi che la trasparenza serve a qualcosa? Almeno i politici non possono ritrattarsi da documenti ufficializzati, dove il nero sul bianco mette in risalto la verità dalla mensogna.
Delling
Marves è veneziano ed evidentemente ha fatto come Segalello, che tristezza.
Un Vescovo che mette l'appartenenza geografica davanti al Libro, un chierico che dovrebbe rappresentare la diplomazia ecclesiastica ed invece usa la sua carica pe attaccare i nemici dello stato a cui appartiene.
Poi ci chiediamo come mai la Chiesa ha poco credito, sarebbe ora che si iniziasse seriamente a selezionare i chierci.
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Heldor
Sentendo le parole di Padre Delling, Padre heldor scosse il capo quindi con calma si rivolse a lui:

Ingrato è il compito di chi, come me e Padre Marves, si ritrova ad essere cittadino straniero in terra patria, Padre... Dovreste immaginare quale posizione difficile siamo costretti a tenere per la fedeltà che abbiamo giurato, noi come membri della nunziatura e voi come sacerdote, al Santo Padre Eugene... La nostra fedeltà non è al servizio di un partito ma è al servizio della Santa Romana Chiesa Aristotelica, al suo papa ed alle parole dei Santi Profeti, declamate dalla Curia Romana quale bocca e braccio dei Profeti stessi... Vi invito a pensare prima di parlare a sproposito...

Io stesso mi ritrovo in una posizione alquanto scomoda: da un lato devo rappresentare, presso il Ducato di Milano, la voce della Santa Sede... Dall'altro devo sostenere le anime dei soldati coinvolti nel conflitto... E riesco a fare tutte e due le cose, anche se con qualche difficoltà...


Quindi si rivolse a tutti i presenti, alzando le mani sopra il capo e dando sfoggio della sua potente voce da predicatore:

Figli miei, la Chiesa non ha abbandonato e so che lo sapete!
La guerra, in quanto tale, è un atto deprecabile che fa parte dell'animo umano... Coloro che bramano la guerra per il solo piacere di farla e di uccidere sono coloro che devono temere il giudizio dell'Altissimo...
Coloro che invece combattono obbedendo agli ordni che sono stati loro impartiti, siano essi giunti dal loro ufficiale oppure da una maggioranza di voto, non devono temere per la propria anima! Il soldato fa quel che fa per scelta ed il suo primo dovere è la difesa dei confini della terra in cui vive... Ma a volte la difesa non basta e qualcuno decide che i confini, tracciati da anni di trattati, debbano essere stravolti con le armi...

Che Domineddio ci salvi dalla brama di violenza che porta alla guerra e che da essa proviene, perché l'uomo, al contrario delle bestie, sa che l'amore dell'Altissimo è l'unica cosa che non deve dimenticare... MAI!!!

Che il Signore ci salvi anche da colui che brama la violenza, causata dalla guerra, perché nel suo cuore e nella sua mente vi è il male dell'ira...


Quindi Padre Heldor abbassò il capo... Era stanco, molto stanco, e si vedeva... In cuor suo sperava che tutto questo finisse presto e che la vita tornasse al suo normale ritmo...

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Licio_da_correggio
Delling ha scritto:
Marves è veneziano ed evidentemente ha fatto come Segalello, che tristezza.
Un Vescovo che mette l'appartenenza geografica davanti al Libro, un chierico che dovrebbe rappresentare la diplomazia ecclesiastica ed invece usa la sua carica pe attaccare i nemici dello stato a cui appartiene.
Poi ci chiediamo come mai la Chiesa ha poco credito, sarebbe ora che si iniziasse seriamente a selezionare i chierci.


Condivido se facciamo cascare tutte le teste Delling ma proprio TUTTE e chi orecchie per intendere intenda
Delling
eh?
vabbuò c'hai ragione

Padre Heldor... non avedete niento che sia contrario alle mie parole.
Ma io mi chiedo: chi conduce una trattativa diplomatica non dovrebbe far mostra di imparzialità?
E ritenete che la "sparata" di padre Marves sia compatibile con il ruolo che ricopre e rappresenta? Il fatto di non provare nemmeno ad essere imparziale non delegittima il tavolo che presiede?
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Egal
Heldor ha scritto:
(...)
Quindi Padre Heldor abbassò il capo... Era stanco, molto stanco, e si vedeva... In cuor suo sperava che tutto questo finisse presto e che la vita tornasse al suo normale ritmo...


Vedendo l'affanno nel viso e nel fisico del proprio superiore diocesano e Vicario Episcopale, don Edoardo si affretto' ad avvicinarsi a padre Heldor.

Carissimo, lascia che ti aiuti a reggerti, sarai stanco.
Fratelli ministri di Nostro Signore, sono un umile parroco, ma rivolgo l'invito di provare a rimetterci tutti alla volonta' dell'Altissimo, espressa dall'azione sempre viva della Chiesa e di cio' che per vie ufficiali essa proclama. Disponiamo il cuore alla unica testimonianza di Dio Padre, che tutti raccoglie sotto di se' nella Fede e a tutti dona conforto anche attraverso le nostre umili mani, perche' a nessuno e' negato di pregarLo per conoscerne l'amore e la misericordia.


E con queste parole ancora nel cuore, riprese la strada e si diresse verso casa, a Lodi, ove avrebbe pregato incessante per le sorti della guerra.
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Perlesvaus
Goa ha scritto:
Perlesvaus ha scritto:
Goa ha scritto:
Padre Goa passando per strada ascolto' in silenzio ,vide Padre Perlesvaus e lo saluto' dicendo :"Fratello carissimo il Signore ti dia Pace ,come stai? che gioia poterti vedere"...


Perlesvaus, sorpreso, andrò incontro a padre Goa: "Oh, caro Padre, non aspettavo di vederti qui, in questi tempi tribolati! Vederti mi fa piacere, Aristotele ti accompagni! Come sto... beh" e si lasciò sfuggire un sospiro, "la guerra pesa sul mio animo, ho molti amici e parenti al fronte, tra cui la mia cara mamma adottiva, e Fornovo, di cui ho l'incarico della difesa, è una città di frontiera..."
Fece una cupa pausa, poi continuò: "Ma tu piuttosto, cosa ti porta in queste terre? come stai?"
Goa ha scritto:

Goa rispose al fratello Perlesvaus dicendo:"sto benone grazie ad Aristotele,son arrivato da Udine per una riunione con Alte Cariche Eclesiastiche Romane , se vuoi venire sarebbe molto bello incontrarsi insieme "poi vide Padre Heldor e disse :"caro Padre salve ,posso invitare anche voi al' incontro di Alessandria? porgete anche l' invito a sua eccellenza Padre Ralph sarebbe gradita la sua presenza "....






"Caro Goa, la situazione è quella che è ma non posso certo mancare a questo incontro così importante, farò il possibile per intervenire e per diffondere le comunicazioni che usciranno da questo incontro al popolo Milanese! I cittadini del Ducato devono vedere che la Chiesa è loro vicina sempre e comunque."

Perlesvaus guardò preoccupato Padre Heldor, sperava che intervenisse anche lui e magari questo incontro lo avrebbe un po' risollevato.


P.S. Delling, credo che Marves si sia risentito non perché veneziano (per la serie, non facciamo allusioni eh) ma per la mancanza di considerazione della duchessa verso il tavolo della Nunziatura.
Heldor
Padre Heldor scosse ancora il capo, forse per cercare di ridarsi un pò di brio,forse in segno di disapprovazione ed ancora rispose a Padre Delling:

Vi è stato un comportamento poco gentile da parte della Duchessa Properzia... Se non poteva essere presente almeno avesse risposto con un secco "ora non posso!" alle missive che Padre Marves le mandava... In ogni caso ormai è successo quel che successo ed io non amo recriminare sul passato, bensì preferisco lavorare sul futuro, che almeno è ancora, in parte, plasmabile... O sbaglio?

Quindi, sorridendo come a scusarsi per non averlo fatto prima rispose a Padre Goa:

Padre, farò quanto è nelle mie possibilità... Sono stato per molto assente da Novara e dovermi allontanare di nuovo per un concilio, sinceramente, non so se e quanto potrò allontanarmi... Ma farò il possibile... - quindi stancamente aggiunse - Prometto...

e si allontanò, affannato come se avesse corso ma senza averlo fatto, aggrappato al suo leggendario randello come se fosse l'unico sostegno a tenerlo in piedi...

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