Da poco aveva ricevuto in eredità un palazzetto con annessi terreni da un anziano zio che non sapeva neanche di avere. Non ci volle troppo tempo ad abituarsi alla sua nuova condizione per alcuni versi. Lui sempre servitore di altri ora aveva persone di servizio che non tanto facilmente riusciva a comandare.
30 dicembre 1457 tarda notte
Ciruzzo fu accompagnato dal fedele Annibale, anche lui ereditato dal generoso zio in una delle stanze adibite a studio. Egli entrò e si presentò a lui. Anche l'immancabile curosa di Chicchina non tardò a farsi vedere...
Dopo un po' di confusione si fece spiegare il motivo della visita:
- Son qui per consegnarvi questa missiva personalmente da parte di Morphea.
- Bene, vi ringrazio per ora potete andara a rifocillarvi e riposarvi dal vostro viaggio. Annibale vi accompagnerà. Ora lasciatemi solo. rispose fuoconero congendando entrambi
Egli si domandava per quale motivo quella donna gli mandava un messaggio e come mai era questione di vita o di morte. Egli non l'avava mai conosciuta di presona e mai ci aveva parlato, forse l'aveva intravista nelle stanze della prefattura qualche volta mentre ella era ancora giudice di Venezia. Si sedette alla suo scrittoio e aprì la lettera. Una lettera accompagnata da una denuncia:
Fuoconero,
so che al momento siete Vice-Prefetto. Qualcuno mi ha raccomandato la Vostra persona, poichè vi ritiene ligio al dovere ed incorruttibile.
Vi allego di seguito una denuncia.
Sarà una di quelle denunce scomode che non portano altro che guai, decidete Voi se portarla avanti e se farlo menzionandomi. Non voglio, in alcun modo che alcuna colpa ricada su di Voi, quindi se lo riterrete opportuno scaricate su me ogni responsabilità, perchè mai vi riterrò responsabile per una cosa del genere.
Addì 29 Dicembre 1457
Morphea Borghese Una denuncia scomoda la chiamava... la lesse e capì che lo era davvero. Morphea gli chiedeva di portare una denuncia nell'ufficio del PM ed accusava Ladyfair. Il capo di imputazione era tradimento e le leggi citate erano tre. Non era certo che la denuncia fosse in regola non perchè non conoscesse le leggi ma in quanto le leggi e gli eventi erano sempre molto interpretabili, ma a vederla pareva perfetta. Avrebbe voluto consultarsi col prefetto, ma proprio lei era la persona da denunciare e inoltre il nuovo prefetto tardava ad arrivare. Morphea era stata giudice ed era certo che lei sapesse quello che scriveva. Era pur vero che le due dame avevano avuto delle divergenze di opinioni in passato da come si poteva osservare nelle pubbliche piazze, e dunque si poteva anche pensare che era una ripicca. Ma egli non aveva motivo di pensare una cosa del genere. Lui era troppo buono e non pensava mai male di nessuno...
Poi disse fra sé sé:
Perchè mi dice di menzionarla nella denuncia? Non mi pare vi sia nessuna legge che dice che bisogna scrivere il nome del querelante. Una denuncia è una denuncia... Io la faccio e se mi chiedono chi mi ha chiesto di esporla lo dirò senza problemi. Dato che per Morphea è così importante che la posti lo farò. Così prese la lettera di Morphea e la bruciò alla fiamma della candela che teneva sul tavolo finchè se sue ceneri si sparsero ai piedi di essa.
Domani Chicchina avrà un po' di polvere da raccogliere. Sono certo che avrà da lamentarsi...ma del resto se l'è cercata stasera. pensò con un sorriso. Poi se ne tornò nelle sue stanze a dormire
31 dicembre 1457
Si svegliò presto come sempre e usci' di gran fretta con la denuncia in tasca. Era l'ultimo dell'anno e vi erano molte cose da fare. In città si stava organizzando una festa e lui doveva aiutare nell'organizzazione.
Dopo un giro in prefettura e poi nella sua bottega e infine corse a Venezia e consegnò la denuncia nell'Ufficio del Pubblico ministero. Dopo di che se ne tornò a Parenzo per godersi la fine dell'anno con i suoi amici in piazza.
Prima di andare a letto quella notte andò nel suo ufficio alla sua scrivania perfettamente ordinata e pulita dalle ceneri della lettera che aveva bruciato. Sorrise immaginando alle ingiurie che la Chicchina aveva sicuramente lanciato nel ripulire.
3 gennaio 1458
Le giornate trascorsero tranquille. Nessun accadimento. La denuncia se ne stava li nell'ufficio del PM e non aveva suscitato nessun interesse. Quella mattina incontrò Ladyfair in Prefettura e ella insinuò con amare parole che lui ce l'aveva con lei personalmente. Questo non era vero e glielo spiegò ma ella non volle sentire ragioni. Poco dopo si trovò una denuncia fatta dall'ex giudice Pietro Longhena nell'ufficio del PM che diceva:
Pietro_longhena ha scritto: Nome dell' imputato Fuoconero http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=Fuoconero
Reato imputato: Tradimento
Luogo e data: Venezia 30 dicembre 1457
Nome della vittima: Serenissima Repubblica di Venezia
Screen dell'imputato al momento della denuncia: http://img85.imageshack.us/i/fuoconero.jpg/
Prove:
http://img697.imageshack.us/i/fuoco1.jpg/
http://img193.imageshack.us/i/fuoco2.jpg/
http://img85.imageshack.us/i/fuoco3.jpg/
http://img707.imageshack.us/i/fuoco4.jpg/
Il giorno 30 dicembre il Vp abusando delle proprie funzioni, venendo meno al proprio giuramento di fedeltà alla repubblica, compiendo atto d'abuso d'ufficio, denuncia il Prefetto in carica Ladyfair, accusandola di aver dichiarato il falso, Sfruttato beni pubblici e commesso reato di tradimento.
Risulta di tutta evidenza che il Prefetto Ledyfair è alla data odierna come evidenziato nelle prove allegate n.3 e 4, ancora il Prefetto il carica perchè altro Prefetto non è stato nominato e possiede gli accreditio dogali (pulsanti ig per lo svolgimento delle funzioni) pertanto la denuncia risulta effettuata a fini personali che nulla hanno a vedere con l'ordiamento veneziano abusando della propria funzione, configurando pertanto il reato di tradimento da parte di chi riveste la pubblica funzione di vp.
Citazione:Citazione: 5.3 del Falso Ideologico e della Diffamazione
Costituisce un atto di Falso Ideologico ogni dichiarazione scritta o verbale, contenente informazioni palesemente errate (cioè in assenza di prove), che genera una perdita economica o di prestigio personale (Diffamazione) al querelante (ad esempio viene considerata come falsario ogni persona che si faccia passare per una terza persona) Qualora venga comminata una ammenda, essa deve essere uguale o inferiore ai 100 ducati.
E assai grave la Diffamazione di un nobile o di un ufficiale civile o militare della Repubblica.
Classificazione : Reato Leggero.
Capi dimputazione: Disturbo dellordine pubblico, Falsificazione
Citazione: 4.3 - dello Sfruttamento dei Beni Pubblici
Costituisce un atto di sfruttamento dei beni pubblici ogni uso delle proprie funzioni ufficiali al fine di arricchire la propria persona e/o i propri accoliti. Costituisce un atto di danno alle finanze pubbliche ogni comportamento speculativo destinato ad arricchirsi volontariamente a discapito delle finanze pubbliche.
Classificazione : Reato Grave.
Capo dimputazione: Sfruttamento dei Beni Pubblici, Tradimento
A seguire per maggior dettaglio la denuncia del vp oggetto del reato denunciato.
Fuoconero ha scritto:Nome dell' imputato Ladyfair
http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=LadyfairReato imputato: Tradimento, Alto Tradimento
Luogo e data: Venezia 26 30 dicembre 1457
Nome della vittima: Serenissima Repubblica di Venezia
Screen dell'imputato al momento della denuncia:
http://i47.tinypic.com/2564cpu.jpgProve:
1)
http://i47.tinypic.com/2ezgxhe.jpg -
http://i48.tinypic.com/10y0swl.jpg2)
http://i48.tinypic.com/nb6tya.jpg3)
http://i47.tinypic.com/snpa85.jpg4)
http://i47.tinypic.com/346xg2d.jpg5)
http://i47.tinypic.com/25fsvic.jpg6)
http://i46.tinypic.com/jpkk29.jpgNote:1) Il 26 dicembre limputato non piu Prefetto della Repubblica fa pubblicare a suo nome il bando per la ricerca di un vice prefetto alla difesa nel municipio di Udine.2) Il 27 dicembre nel municipio di Udine si candida come vice prefetto dichiarando che in quel momento non sta svolgendo alcun incarico. 3) Il 28 dicembre limputato si auto nomina come vice prefetto alla difesa di Udine dichiarando che e Prefetto facente funzione.4) Il 30 dicembre dichiara in taverna della repubblica che lei non e Prefetto dal 23 dicembre. 5) ) Il 26 dicembre limputato non piu Prefetto della Repubblica., pubblica il bando per la ricerca di un vice prefetto doganiere nel municipio di Venezia. 6) il 28 dicembre limputato non piu Prefetto nomina come vice prefetto di venezia Pietro Longhena senza averne lautorita
Limputato autorizzandosi si fa passare per Prefetto mentre ella non lo e e dunque dichiara il falso. Inoltre sfrutta la sua presunta autorita per arricchire il suo prestigio personale nominandosi vice prefetto difesa per la citta di Udine. Infine come membro del consiglio non dimostra di svolgere il suo compito con diligenza, onestà e buon senso.
Citazione: 5.3 del Falso Ideologico e della Diffamazione
Costituisce un atto di Falso Ideologico ogni dichiarazione scritta o verbale, contenente informazioni palesemente errate (cioè in assenza di prove), che genera una perdita economica o di prestigio personale (Diffamazione) al querelante (ad esempio viene considerata come falsario ogni persona che si faccia passare per una terza persona) Qualora venga comminata una ammenda, essa deve essere uguale o inferiore ai 100 ducati.
E assai grave la Diffamazione di un nobile o di un ufficiale civile o militare della Repubblica.
Classificazione : Reato Leggero.
Capi dimputazione: Disturbo dellordine pubblico, Falsificazione
Citazione: 4.3 - dello Sfruttamento dei Beni Pubblici
Costituisce un atto di sfruttamento dei beni pubblici ogni uso delle proprie funzioni ufficiali al fine di arricchire la propria persona e/o i propri accoliti. Costituisce un atto di danno alle finanze pubbliche ogni comportamento speculativo destinato ad arricchirsi volontariamente a discapito delle finanze pubbliche.
Classificazione : Reato Grave.
Capo dimputazione: Sfruttamento dei Beni Pubblici, Tradimento
Citazione:
4.5 del Tradimento e dell'Alto Tradimento
Costituisce un atto di Tradimento ogni attentato da parte di un individuo contro della Serenissima Repubblica di Venezia contro le Istituzioni della stessa o ogni divulgazione di informazioni politiche, militari o economiche aventi come scopo, o possibile risultato, lindebolimento della Provincia Veneziana e delle sue componenti locali, in particolare attraverso la perdita di territori, di popolazione, di stabilità sociale, di sovranità politica o di autonomia economica.
I 12 membri del Consiglio della Repubblica, i Sindaci e qualsiasi Funzionario Pubblico, devono svolgere il loro compito con diligenza, onestà e buon senso, nell'ambito di un disegno politico ed amministrativo condiviso e reso pubblico nell'ambito della Repubblica stessa rendendo sempre conto del proprio operato al Doge.
I Consiglieri, i Sindaci, qualsiasi Funzionario Pubblico e il Doge, in conseguenza del loro rango, si espongono a incriminazione per Alto Tradimento.
Per il Tradimento o per l'Alto Tradimento può essere prevista la pena dell'Esilio.
Classificazione : Reato Grave.
Capo dimputazione: Tradimento, Alto Tradimento
Egli rimase basito di tale denuncia che non potè che reputare diffamante. Egli aveva fatto il suo dovere come richiesto da un cittadino veneziano e veniva accusato addirittura di tradimento. Le cose scritte nella denuncia da egli riportata potevano esser corrette o meno ma lui che cosa c'entrava? Dopo poche ore giunse un altra denuncia questa volta di Ladyfair con imputazione "diffamazione ai danni di un nobile della serenissima"
Ladyfair ha scritto:Nome dell' imputato:
http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=FuoconeroReato commesso: insulto, diffamazione ai danni di un nobile della serenissima
Luogo dove e stato commesso il reato e data: Venezia, Taverna della Repubblica ufficio del pm - 31 dicembre 1457
Nome della vittima: Lucrezia Barberini "Ladyfair" Baronessa di Castellavazzo
Screen dell'imputato al momento della denuncia:
http://it.tinypic.com/r/11aln6d/6Prove: n.1 -
http://img697.imageshack.us/i/fuoco1.jpg/ n.2
http://img193.imageshack.us/i/fuoco2.jpg/ n.3
http://it.tinypic.com/r/2j196w8/6 n.4
http://it.tinypic.com/r/6ohb8m/6Note: Il Vp Fuoconero denunciava in data 31.12.1457 (prova n. 1 e 2) la Baronessa Ladyfair per presunto abuso di carica asserendo che ella "non era più Prefetto già dal 26.12" e che quindi gli atti successivi da lei compiuti in tale veste configurassero un abuso e quindi un tradimento ai danni della repubblica. Il VP Fuoconero ometteva di indicare un denunciante, deve percio' considerarsi la sua denuncia o come postata d'ufficio e in tal caso abusando della sua funzione, poichè solo il nuovo Prefetto in quanto consigliere della repubblica poteva sapere a che titolo la denunciante continuasse a svolgere le sue mansioni e quindi decidere se vi era o meno un abuso della carica, o come postata a titolo personale, in tal caso assumendosene tutte le responsabilità. L'omissione dell'indicazione di un denunciante fa cadere quindi sul VP Fuoconero la responsabilità delle dichiarazioni mendaci e lesive dell'onore di un nobile della Serenissima configurando il reato di diffamazione e insulti a suo carico. Il fatto che la denunciante avesse ancora disponibile il suo ufficio (prova n. 3 ) ancora nella notte del 3 gennaio e la dichiarazione di fine mandato del Doge Dircolab del 3.1.1458 (prova n. 4 ) smentiscono definitivamente le affermazioni del vp Fuoconero circa un abuso di carica configurando la diffamazione e l'insulto a carico della denunciante, resa ancora più grave in considerazione del suo status di nobile (Baronessa) della serenissima.
Citazione:5.2 dell'Insulto
Costituisce un atto di Insulto pubblico ogni proposito pubblico atto ad infangare, deridere o sminuire lOnore personale di un abitante della Repubblica, o della sua ascendenza, e che scandalizzi lOpinione Pubblica.
Costituisce un atto di insulto privato ogni scritto atto ad infangare lonore personale di un abitante della Repubblica, o della sua ascendenza, ed il cui contenuto si oppone alla morale comune e civile. Nei limiti della discrezionalità del Giudice (ma senza aggravio del reato) un Insulto nei confronti di un nobile, di un militare o di un ufficiale civile, è da punirsi con una pena più pesante se commesso da un non nobile.
Un insulto commesso da un nobile verrà segnalato agli organi competenti dell'Araldica per ogni azione che loro riterranno opportuna.
Qualora venga comminata una ammenda, essa deve essere uguale o inferiore ai 100 ducati e non si può essere incarcerati per questo reato.
Classificazione : Reato Leggero
Capi dimputazione: Diffamazione e Insulti, Disturbo dellOrdine Pubblico
Citazione:
5.3 del Falso Ideologico e della Diffamazione
Costituisce un atto di Falso Ideologico ogni dichiarazione scritta o verbale, contenente informazioni palesemente errate (cioè in assenza di prove), che genera una perdita economica o di prestigio personale (Diffamazione) al querelante (ad esempio viene considerata come falsario ogni persona che si faccia passare per una terza persona) Qualora venga comminata una ammenda, essa deve essere uguale o inferiore ai 100 ducati.
E assai grave la Diffamazione di un nobile o di un ufficiale civile o militare della Repubblica.
Classificazione : Reato Leggero.
Capi dimputazione: Disturbo dellordine pubblico, Falsificazione
si riporta per completezza la denuncia postata dal vp Fuoconero:
Fuoconero ha scritto:Nome dell' imputato Ladyfair
http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=LadyfairReato imputato: Tradimento, Alto Tradimento
Luogo e data: Venezia 26 30 dicembre 1457
Nome della vittima: Serenissima Repubblica di Venezia
Screen dell'imputato al momento della denuncia:
http://i47.tinypic.com/2564cpu.jpgProve:
1)
http://i47.tinypic.com/2ezgxhe.jpg -
http://i48.tinypic.com/10y0swl.jpg2)
http://i48.tinypic.com/nb6tya.jpg3)
http://i47.tinypic.com/snpa85.jpg4)
http://i47.tinypic.com/346xg2d.jpg5)
http://i47.tinypic.com/25fsvic.jpg6)
http://i46.tinypic.com/jpkk29.jpgNote:1) Il 26 dicembre limputato non piu Prefetto della Repubblica fa pubblicare a suo nome il bando per la ricerca di un vice prefetto alla difesa nel municipio di Udine.2) Il 27 dicembre nel municipio di Udine si candida come vice prefetto dichiarando che in quel momento non sta svolgendo alcun incarico. 3) Il 28 dicembre limputato si auto nomina come vice prefetto alla difesa di Udine dichiarando che e Prefetto facente funzione.4) Il 30 dicembre dichiara in taverna della repubblica che lei non e Prefetto dal 23 dicembre. 5) ) Il 26 dicembre limputato non piu Prefetto della Repubblica., pubblica il bando per la ricerca di un vice prefetto doganiere nel municipio di Venezia. 6) il 28 dicembre limputato non piu Prefetto nomina come vice prefetto di venezia Pietro Longhena senza averne lautorita
Limputato autorizzandosi si fa passare per Prefetto mentre ella non lo e e dunque dichiara il falso. Inoltre sfrutta la sua presunta autorita per arricchire il suo prestigio personale nominandosi vice prefetto difesa per la citta di Udine. Infine come membro del consiglio non dimostra di svolgere il suo compito con diligenza, onestà e buon senso.
Citazione: 5.3 del Falso Ideologico e della Diffamazione
Costituisce un atto di Falso Ideologico ogni dichiarazione scritta o verbale, contenente informazioni palesemente errate (cioè in assenza di prove), che genera una perdita economica o di prestigio personale (Diffamazione) al querelante (ad esempio viene considerata come falsario ogni persona che si faccia passare per una terza persona) Qualora venga comminata una ammenda, essa deve essere uguale o inferiore ai 100 ducati.
E assai grave la Diffamazione di un nobile o di un ufficiale civile o militare della Repubblica.
Classificazione : Reato Leggero.
Capi dimputazione: Disturbo dellordine pubblico, Falsificazione
Citazione: 4.3 - dello Sfruttamento dei Beni Pubblici
Costituisce un atto di sfruttamento dei beni pubblici ogni uso delle proprie funzioni ufficiali al fine di arricchire la propria persona e/o i propri accoliti. Costituisce un atto di danno alle finanze pubbliche ogni comportamento speculativo destinato ad arricchirsi volontariamente a discapito delle finanze pubbliche.
Classificazione : Reato Grave.
Capo dimputazione: Sfruttamento dei Beni Pubblici, Tradimento
Citazione:
4.5 del Tradimento e dell'Alto Tradimento
Costituisce un atto di Tradimento ogni attentato da parte di un individuo contro della Serenissima Repubblica di Venezia contro le Istituzioni della stessa o ogni divulgazione di informazioni politiche, militari o economiche aventi come scopo, o possibile risultato, lindebolimento della Provincia Veneziana e delle sue componenti locali, in particolare attraverso la perdita di territori, di popolazione, di stabilità sociale, di sovranità politica o di autonomia economica.
I 12 membri del Consiglio della Repubblica, i Sindaci e qualsiasi Funzionario Pubblico, devono svolgere il loro compito con diligenza, onestà e buon senso, nell'ambito di un disegno politico ed amministrativo condiviso e reso pubblico nell'ambito della Repubblica stessa rendendo sempre conto del proprio operato al Doge.
I Consiglieri, i Sindaci, qualsiasi Funzionario Pubblico e il Doge, in conseguenza del loro rango, si espongono a incriminazione per Alto Tradimento.
Per il Tradimento o per l'Alto Tradimento può essere prevista la pena dell'Esilio.
Classificazione : Reato Grave.
Capo dimputazione: Tradimento, Alto Tradimento
decise dunque di scrivere un messaggio a Morphea per informarla di quanto stesse accadendo:
Gentile Morphea
Ebbene si, sono ancora vice prefetto. Non posso immaginare chi vi ha parlato di me. Ritengo questo fatto assai raro. Di me non parla mai nessuno. Ma chi vi ha parlato di me sicuramente ha capito che persona sono. Ligio al mio dovere e incorruttibile, e forse pure troppo se mi devo confrontare con certi personaggi presenti nella nostra amata repubblica.
Il 31 dicembre, prima della festa del paese mi feci carico di onorare la vostra richiesta di esporre la denuncia nell'ufficio del Pubbilico Ministero. Mi ripromisi che se qualcuno mi avesse domandato chi mi ha chiesto di esporla io avrei fatto il vostro nome. Non ritenevo necessario farlo, anche perchè la legge non dice che si deve mettere il nome del querelante e inoltre non mi è stato mai detto da alcun mio superiore che bisogna farlo. Questa mia mancanza di furberia che io definirei buona fede, perchè di questo si tratta, mi ha causato addirittura due denuncie. Una da parte dell'ex giudice Pietro Longhena e l'altro da parte di Ladyfair. Possibile che queste due persone abbiano visto solo il male nella mia persona? Io ho esposto le denuncie con il massimo della mia buona fede. Non mi è stato neanche chiesto chi fosse il querelante e neanche mi han dato il tempo di farlo se era il caso.
Pare che ora dovrò subire dei processi. Sarò sincero con voi, ho i miei seri dubbi che apriranno il processo alla nobile Ladyfair, mentre a me li apriranno e mi condanneranno. E' questa la giustizia di Venezia? Mi ritengo persona umile e di pochi mezzi, nonostante abbia ereditato un palazzetto e in terreno da uno zio. Cosa mi potranno fare le loro condanne? Io penso che potranno solo amareggiarmi e magari rendermi un uomo peggiore e non migliore di certo. Non ho alcuna aspirazione politica e neanche nobiliare. Il mio unico interesse in questa vita è stato di aiutare gli altri e a rendermi disponibile per la giustizia. Non ho una famiglia e non ho un nome. Ho pochi amici e quelli mi comprenderanno. Per il resto,non ho nulla da perdere e questo spero che sarà ben chiaro a tutti. .
Mi scuso oltremodo per questo mio sfogo, sono davvero amareggiato. Vi invio le copie delle denuncie che mi sono state fatte, magari mi postrete rispondere e dirmi secondo voi che cosa dovrei fare. Se ignorarle o rispondere. Vi ripeto ,non ho nulla da perdere e chi mi conosce lo sa e ora lo sapete anche voi.
So che non volevate coinvolgermi in tutto questo, ma non siate triste, io in un modo o nell'altro supererò anche questa umilianzione di cui voi non avete colpa alcuna.
Fuoconero
Prese la lettera l'arrotolò insieme alle copie delle denuncie. poi chiamò a se Chicchina.
Mia cara, so che sei persona fidata e devota. Ho bisogno che tu porti queste carte a Pisa e che le consegni in mano a dama Morphea. Partirai oggi stesso con Ciruzzo. La fedele serva annuì grata di ricevere un incarico tanto importante e di fiducia dal suo signore.
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... you have bewitched me body and soul.